Arte marziale e di qualità: tante medaglie a Riccione per i ragazzi della Shaolin Quan Fa Firenze

SIGNA – Il loro nome è Shaolin Quan Fa Firenze ma la loro “casa” è a Signa, in via Cavalcanti, sotto l’egida del guidata dal maestro Francesco Bedogni, allievo del Monaco Shaolin di 34° generazione, Shi Yan Hui. E sette di loro hanno partecipato all’evento nazionale che si è svolto a Riccione il 19 giugno […]

SIGNA – Il loro nome è Shaolin Quan Fa Firenze ma la loro “casa” è a Signa, in via Cavalcanti, sotto l’egida del guidata dal maestro Francesco Bedogni, allievo del Monaco Shaolin di 34° generazione, Shi Yan Hui. E sette di loro hanno partecipato all’evento nazionale che si è svolto a Riccione il 19 giugno nel corso della manifestazione “L’arte dell’essere nobile”, dove, dopo un anno di sporadico allenamento a causa della pandemia, le scuole Italiane di arti marziali cinesi tradizionali si sono ritrovate in una splendida ambientazione. Non solo gare di kung fu ma anche tante attività per gli atleti iscritti, dal tiro con l’arco alla calligrafia artistica cinese all’equitazione e ai tamburi Taiko.

Tante le medaglie conquistate: i fratelli Calugarescu, David e Manuel, rispettivamente secondo e primo, nella mano nuda, David primo negli stili imitativi e primo con il bastone, Rosa Pistolesi prima arma corta, Ada Mariotti seconda nella mano nuda, Andrea Giuliani secondo nell’arma lunga, Rosa Ausilio Salvaggio (atleta di Shaolin Quan Fa Bologna) terza nella mano nuda e seconda nell’ arma corta, Eleonora Bedogni terza nel bastone. Tanta soddisfazione per gli atleti e per il suo maestro: “Emozionante – dicono – il ritorno a casa con tutte queste medaglie, che sono da considerarsi per la Shaolin Quan Fa Firenze come punto di ripartenza di un futuro sportivo ricco di soddisfazioni. Ma è stata un’emozione anche il ritorno, seppur con tutte le dovute cautele, all’attività agonistica, adesso inizieremo subito a prepararci per i prossimi eventi che ci aspettano a breve”.