Artemisia e Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci insieme per una nuova casa di semi-autonomia contro la violenza

LASTRA A SIGNA – Una casa di semi-autonomia per proseguire i percorsi di uscita dalla violenza intrapresi da donne e bambini: è questa è la novità su cui sta lavorando il Centro Antiviolenza Artemisia grazie alla collaborazione con la Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci. “Alle volte, per una donna e i propri figli, […]

LASTRA A SIGNA – Una casa di semi-autonomia per proseguire i percorsi di uscita dalla violenza intrapresi da donne e bambini: è questa è la novità su cui sta lavorando il Centro Antiviolenza Artemisia grazie alla collaborazione con la Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci. “Alle volte, per una donna e i propri figli, – si legge in una nota – uscire da una situazione di violenza vuol dire lasciare la casa dove si vive, il quartiere che si conosce, la scuola e il lavoro. Questi sono i nuclei famigliari che già Artemisia ospita nelle Case rifugio e nella Casa di seconda accoglienza. Quando il nucleo è pronto a lasciare questi luoghi sicuri, le donne si scontrano con le falle di una società che non garantisce loro e ai loro figli il giusto sostegno”.

È questo il motivo per cui Artemisia ha deciso di aprire una casa di semi-autonomia, un luogo dove i nuclei familiari che escono dalla violenza possano costruire proprio futuro, ritrovare stabilità economica e tornare a vivere la propria vita. Questo è stato possibile anche grazie alla volontà della Misericordia di Lastra a Signa e Scandicci che ha messo a disposizione gli spazi che accoglieranno i nuclei famigliari seguiti da Artemisia nel loro percorso di uscita dalla violenza.

La casa di semi-autonomia sarà inaugurata il prossimo 26 novembre, all’indomani della giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Una scelta simbolica che sottolinea l’importanza di contrastare la violenza tutti i giorni, e non solo il 25 novembre. Per questo è già attiva una campagna di raccolta fondi sul sito di Artemisia (www.artemisiacentroantiviolenza.it) dove, in ogni momento, è possibile contribuire all’acquisto degli arredi necessari e alla gestione della casa di semi-autonomia. Con una semplice donazione è possibile prendere posizione contro la violenza e sostenere concretamente le donne e i bambini che seguono percorsi di uscita dalla violenza.

Il centro antiviolenza Artemisia, infatti, da 30 anni contrasta la violenza su donne, bambini, adolescenti e supporta gli adulti vittime di violenza nell’infanzia. Promuove la tutela dei loro diritti, primi fra tutti la libertà e la salute. Offre gratuitamente servizi specialistici di ascolto, consulenza, protezione e cura e si impegna in attività di sensibilizzazione, informazione e formazione volte a favorire il cambiamento culturale necessario a pensare a una società libera dalla violenza.