“Artigianato e palazzo”: dai segreti della Richard Ginori alla raccolta fondi per il Museo di Doccia

FIRENZE/SESTO FIORENTINO – “Artigianato e palazzo” rappresenta fin dalla sua prima edizione uno degli appuntamenti più attesi, sul territorio fiorentino, per quanto riguarda l’artigianato di qualità. Lo dimostra anche l’edizione 2018, che “andrà in scena” dal 17 al 20 maggio presso il Giardino Corsini: parte infatti dalla storia di una delle più importanti eccellenze del […]

FIRENZE/SESTO FIORENTINO – “Artigianato e palazzo” rappresenta fin dalla sua prima edizione uno degli appuntamenti più attesi, sul territorio fiorentino, per quanto riguarda l’artigianato di qualità. Lo dimostra anche l’edizione 2018, che “andrà in scena” dal 17 al 20 maggio presso il Giardino Corsini: parte infatti dalla storia di una delle più importanti eccellenze del Made in Italy la XXIV edizione della rassegna, con la “Mostra Principe” dedicata alla Manifattura della porcellana Richard Ginori e una raccolta fondi per la riapertura del Museo di Doccia.

Nei quattro giorni di mostra nella Limonaia Piccola del seicentesco Giardino Corsini, aperto al pubblico per l’occasione, l’azienda Richard Ginori ricreerà i vari momenti del processo creativo attraverso i quali quotidianamente dal 1735 realizza opere uniche in porcellana, con particolari dimostrazioni dal vivo per raccontare al pubblico una storia che arriva ai giorni nostri con un ampio bagaglio di conoscenza, innovazione e bellezza.

Al Museo di Doccia sarà invece dedicata l’importante iniziativa di raccolta fondi “Artigianato e palazzo per il Museo di Doccia” che Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani hanno deciso di lanciare con questa edizione “affinché una collezione di valore inestimabile, come quella del Museo di Doccia, – spiegano – torni a essere fruibile al grande pubblico”: 8.000 opere in porcellana, ceramica, maiolica, terracotta, piombo; oltre 13.000 tra disegni, lastre di metallo incise, pietre cromolitografiche, modelli in gesso, sculture in cera (info: http://www.artigianatoepalazzo.it/raccolta-fondi-per-il-museo-di-doccia/).

La nuova selezione di circa 100 maestri artigiani italiani e stranieri sarà protagonista di questa XXIV edizione. Per quattro giorni realizzeranno dimostrazioni dal vivo di lavorazioni manuali, trasmettendo al pubblico il ricco patrimonio di sapere e utilizzo delle tecniche che rende unico il loro lavoro. Tra loro ci saranno alcune interessanti novità e anche alcuni espositori particolarmente affezionati ad “Artigianato e palazzo”, rappresentanti delle più antiche lavorazioni artigianali ma anche espressione delle ultime novità nel design, dall’intarsio delle pietre dure, all’arte del bronzo, della ceramica e della porcellana, dalla lavorazione della scagliola o del cuoio alla molatura del vetro, dalla decorazione alla profumeria, dall’oreficeria alla realizzazione di scarpe e accessori su misura.

“Le molte centinaia di richieste di partecipazione che ci sono giunte quest’anno rappresentano un ottimo segnale di ripresa del settore dell’artigianato, perché sono proprio le botteghe il cuore pulsante del Made in Italy”, dichiarano Giorgiana Corsini e Neri Torrigiani, da oltre ventiquattro anni impegnati nell’organizzazione della manifestazione e nella valorizzazione dei mestieri che appartengono al nostro paese.

Fra le iniziative “Ricette di Famiglia” – realizzato in collaborazione con Richard Ginori, Riccardo Barthel e Desinare – appuntamento gastronomico a cura della giornalista Annamaria Tossani, che per questa edizione sarà ispirato ad alcuni oggetti storici conservati al Museo di Doccia e oggi poco utilizzati. Per ulteriori informazioni e il programma completo www.artigianatoepalazzo.it

(Fotografie Arrigo Coppitz)