Asl. Riqualificazione della sede di via Gramsci. Progetto definitivo anche per il nuovo distretto

SESTO FIORENTINO – La progettazione esecutiva del primo lotto della riqualificazione della sede Asl di via Gramsci è stata completata ed è attualmente in corso la procedura di affidamento dei lavori. Lo precisa, in una nota, la Asl Toscana Centro sottolineando che tutto questo è “avvenuto nonostante la pandemia in atto che ha reso più difficoltosa […]

SESTO FIORENTINO – La progettazione esecutiva del primo lotto della riqualificazione della sede Asl di via Gramsci è stata completata ed è attualmente in corso la procedura di affidamento dei lavori. Lo precisa, in una nota, la Asl Toscana Centro sottolineando che tutto questo è “avvenuto nonostante la pandemia in atto che ha reso più difficoltosa ogni tipo di attività lavorativa ed ha costretto anche i servizi tecnici dell’Azienda ad un lavoro straordinario di adattamento continuo delle strutture ai servizi sanitari per le varie esigenze indotte dal contagio in atto”. Nell’area Fiorentina nel 2020, prosegue la Asl, “sono stati fatti 3.000.000 euro di lavori straordinari diffusi su tutti i presidi sanitari aziendali ospedalieri e non”. 

Asl precisa che entro aprile saranno completate le procedure di affidamento dei lavori, che potranno essere avviati giugno e completati entro la fine del 2021 a meno che, precisa la Asl non ci sia un peggioramento della situazione sanitaria. Confermati anche i tempi per il nuovo distretto tra viale Ariosto e via Tassoni. La Asl conferma che è stata completata la progettazione definitiva e che sarà avviata nei prossimi giorni la Conferenza dei Servizi per l’acquisizione dei pareri per l’ottenimento del permesso a costruire. A conclusione delle procedure autorizzative, con l’approvazione del progetto definitivo verrà prodotto il cronogramma conclusivo per l’affidamento e l’esecuzione dei lavori. “Da parte del Comune di Sesto Fiorentino – conclude la nota della Asl – c’è soddisfazione per gli impegni assunti da Asl e per la prosecuzione delle procedure dell’avvio di due interventi molto importanti e attesi, grazie ai quali potranno essere potenziati i servizi sanitari sul territorio”.