FIRENZE – Sinistra Italiana Toscana esprime “preoccupazione per l’esito dell’assemblea di Alia e per la decisione da parte dei soci di lasciare irrisolte tutte le principali questioni, a partire dalla ripubblicizzazione dell’acqua e della quotazione in borsa”. “Sosteniamo e apprezziamo l’iniziativa dei sindaci che hanno chiesto maggiore chiarezza – si legge in una nota – presentando un documento alternativo con pochi chiari punti fermi: no alla quotazione in borsa, sì all’acqua pubblica, valorizzazione del personale, obbligo di trasparenza e definizione di un piano industriale. Oggi, dopo settimane di stallo e di impegni importanti da parte delle forze progressiste toscane, a partire dal Pd, per l’acqua pubblica e la rinuncia alla quotazione in borsa, si è persa un’occasione importante per restituire centralità e protagonismo ai territori.
Sinistra Italiana continuerà a lavorare affinché si superi al più presto questa fase e si arrivi a costruire un’azienda patrimonio di tutti, senza ricorso a soci privati per il servizio idrico e alla finanziarizzazione di una società che deve essere patrimonio di tutti”.
Assemblea dei soci di Alia, le preoccupazioni di Sinistra Italiana
FIRENZE – Sinistra Italiana Toscana esprime “preoccupazione per l’esito dell’assemblea di Alia e per la decisione da parte dei soci di lasciare irrisolte tutte le principali questioni, a partire dalla ripubblicizzazione dell’acqua e della quotazione in borsa”. “Sosteniamo e apprezziamo l’iniziativa dei sindaci che hanno chiesto maggiore chiarezza – si legge in una nota – […]