Assessore Kapo “Stiamo giò attuando il recupero urbanistico”

SESTO FIORENTINO – “Il recupero urbanistico di Sesto Fiorentino? Lo stiamo già attuando, e da giugno partiranno i cantieri di un nuovo progetto”. Così Diana Kapo, assessore ai lavori pubblici di Sesto Fiorentino, ha annunciato ieri sera – durante la serata Sesto com’era al centro civico 2 dedicata all’urbanistica. Il nuovo progetto di percorsi ciclopedonali […]

SESTO FIORENTINO – “Il recupero urbanistico di Sesto Fiorentino? Lo stiamo già attuando, e da giugno partiranno i cantieri di un nuovo progetto”. Così Diana Kapo, assessore ai lavori pubblici di Sesto Fiorentino, ha annunciato ieri sera – durante la serata Sesto com’era al centro civico 2 dedicata all’urbanistica. Il nuovo progetto di percorsi ciclopedonali che permetteranno lo sviluppo di quella che viene definita “la mobilità dolce”. Il progetto prevede, ha affermato l’assessore, la creazione di un anello di percorsi per biciclette in modo da creare una rete di piste ciclabili.
L’assessore, rispondendo a una domanda della giornalista di Piananotizie ci ha tenuto a rassicurare: “Per noi il punto interrogativo sulla nuova pista di Peretola si può togliere: per noi non si fa. Lo stesso vale per altre strutture fortemente impattanti su quel territorio. E stiano tranquilli i cittadini che non ci saranno sorprese: non spunteranno centri commerciali in quell’area”.
Sul centro città svuotato Diana Kapo ha fatto un’altra dichiarazione. “Stiamo già cercando di riportare attività associative e eventi nel centro, per cercare di rivitalizzarlo. Certo non si può avere la bacchetta magica per rendere tutto perfetto”. Quanto ai centri commerciali per l’assessore sono un sistema che comunque va ripensato: studi di oltreoceano parlerebbero infatti di un declino di questo tipo di attività.
Parole chiare anche sul fatto di essere, essere stati o poter diventare la discarica o l’appendice senz’anima di Firenze. “Noi non siamo il Quartiere 6 di Firenze- ha detto Kapo – Sesto è Sesto, ha una sua identità e abbiamo intenzione di rimarcarlo sempre, da sestesi rompiscatole, rispetto alle decisioni che riguarderanno l’area metropolitana”.
Francesca Gambacciani