Auser Toscana aderisce all’incontro online di PiùCompagnia per il 25 Novembre

SESTO FIORENTINO – Il 25 Novembre (Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) nel rispetto delle normative anti contagio dovute al Covid-19, molte iniziative pubbliche in presenza legate alla Giornata contro la violenza sulle donne, non saranno possibili. Nonostante questo Auser è sempre presente contro la violenza alla donne e parteciperà al Webinar “In bocca […]

SESTO FIORENTINO – Il 25 Novembre (Giornata internazionale contro la violenza sulle donne) nel rispetto delle normative anti contagio dovute al Covid-19, molte iniziative pubbliche in presenza legate alla Giornata contro la violenza sulle donne, non saranno possibili. Nonostante questo Auser è sempre presente contro la violenza alla donne e parteciperà al Webinar “In bocca al lupo” intersezioni sulla violenza previsto per il 25 novembre alle 11 in sala virtuale PiùCompagnia. 

“Sarà un 25 Novembre diverso da quello che avremmo voluto. Non ci potranno essere eventi pubblici come abbiamo fatto negli anni scorsi per le norme di contenimento della pandemia, ma ciò non significa che questo 25 novembre passi inosservato. Il nostro impegno nel combattere la violenza di genere, contro le donne di ogni età, continua anche durante questo periodo di emergenza sanitaria. Perché è proprio nei momenti di grande difficoltà da parte di tutti, in cui ci viene chiesto di stare a casa per motivi sanitari, che possono aumentare le situazioni di rischio”. E’ quanto afferma Anna Calvani, membro della presidenza di Auser Toscana e dell’Osservatorio Pari opportunità. 

“Stare a casa, per tante donne può diventare un incubo, perché sicuramente le donne pagano il prezzo più alto. Si sta riscontrando insofferenza verso tutto ciò che riguarda il genere femminile. – prosegue Anna Calvani – E noi su questo vogliamo tenere viva l’attenzione, vogliamo ricordare che la data, il 25 Novembre, oggi è ancora più importante ricordare con l’intento di affrontare con azioni, iniziative a distanza la “sottocultura” che si va diffondendo che alimenta il femminicidio in un periodo così difficile e drammatico. Non dimenticando le vittime di femminicidio e ricordando che ciascuno di noi deve essere vigile, attento, pronto a dare una mano. Lo fanno le nostre volontarie ogni giorno quando “entrano” nelle case delle famiglie a consegnare la spesa o i farmaci, lo fanno le nostre volontarie quando telefonano alle donne anziane sole, ascoltano la loro storia, condividono qualche momento di serenità. In questo 25 novembre vogliamo valorizzare l’impegno delle nostre volontarie che insieme ai volontari continuano ad essere nelle loro comunità attivando spesso insieme ad altre associazione e in collaborazione coi comuni rispondendo ai bisogni delle persone fragili. Ricordiamo il numero 1522 per qualsiasi richiesta di informazioni e per segnalazioni”. 

Ecco il programma nel dettaglio: Webinar di apertura del 42° Festival Internazionale di Cinema & Donne in collaborazione con il progetto Intersezioni finanziato dalla Fondazione Marchi. Studiose di cinema e di genere discutono sulla rappresentazione delle donne e del mondo femminile nel panorama delle immagini mediatiche, che mostra forme di violenza simbolica e performativa che perpetuano un’idea di donna limitata, “inferiorizzata” e gerarchizzata, un immaginario complice della violenza fisica e della discriminazione: la forza rappresentativa di certi modelli rafforza lo squilibrio dilagante nelle relazioni di genere e legittima molte forme di violenza sulle donne. Il nuovo cinema delle donne è invece strumento di contrasto a questa violenza, decostruendo tali rappresentazioni e proponendo modelli femminili più vasti, realistici, indipendenti, creativi e autorevoli. Moderatrice Paola Paoli, direttrice del Festival Cinema e Donne 

Intervengono Benedetta Albanese, assessora pari opportunità Comune Firenze Diye Ndiaye, assessore pari opportunità Comune di Scandicci, Donata Bianchi, presidente 7a Commissione Pari Opportunità e Diritti Comune di Firenze: Spazi urbani e violenza di genere, Ilaria Capano, presidente Commissione Pari Opportunità Comune di Scandicci, Emanuela Piovano, distributrice Kitchen Film, Xiana Do Teixeiro, film maker, produttrice Walkie Talkie Films, Proyecto D, “Tóda las mulleres que coñezo”, Tommaso Santi, film maker, “Lontano da Qui”, sostenuto dal Bando Mibact “Non Violenza – Lo schiaffo più forte”, Silvia Lelli, antropologa, documentarista, “Histoire d’H: storie dal silenzio” (il cinema documentario come strumento di conoscenza, analisi e contrasto alla violenza sulle donne), Giovanna Campani, Università di Firenze, Violenza di genere e società cooperative (l’imposizione del patriarcato è recente, nelle società cooperative le distinzioni di genere non erano gerarchiche), Tiziana Chiappelli, Progetto Arcobaleno, Donne e attivismi culturali, Paola Noli, progetto Per Michela-Artemisia, (madre di Michela Noli, vittima di femminicidio), e Sonila Tafili, I-Participate, Intersezioni altre: lo sguardo delle giovani donne immigrate.