Automobilista rischia di soffocare ingerendo cocaina: salvato in strada dalla Polizia

CAMPI BISENZIO – Giovedì sera, nel corso di uno dei controlli antidroga, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno salvato un giovane automobilista che ha rischiato di soffocare ingerendo un paio di dosi di cocaina. Intorno alle 22.30, i poliziotti lo hanno fermato in via Salvador Allende: appena si sono avvicinati per il controllo […]

CAMPI BISENZIO – Giovedì sera, nel corso di uno dei controlli antidroga, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine Toscana hanno salvato un giovane automobilista che ha rischiato di soffocare ingerendo un paio di dosi di cocaina. Intorno alle 22.30, i poliziotti lo hanno fermato in via Salvador Allende: appena si sono avvicinati per il controllo dei documenti, il giovane – 24 anni, di origine marocchina – non sarebbe però riuscito neanche a parlare, tanto da far subito sospettare ai tutori dell’ordine che potesse avere qualcosa in bocca. Dopo pochi istanti il sospetto è diventato una certezza: il 24enne ha quasi smesso affannosamente di respirare, tanto che due uomini in divisa sono stati costretti a tirarlo fuori dalla macchina e praticargli, con le accortezze del caso, la manovra di Heimlich. Il giovane è quindi riuscito a liberarsi di due dosi di polvere bianca avvolti nella stagnola che avevano rischiato di soffocarlo. Una volta accertate le sue buoni condizioni di salute, nei suoi confronti è ovviamente scattata una denuncia.    

Ieri pomeriggio, invece, nell’ambito dei controlli nell’hinterland fiorentino, è scattata una multa salata, da oltre 5.000 euro, nei confronti di un automobilista sorpreso in via Lucchese alla guida di un’utilitaria con la patente revocata. Secondo quanto ricostruito l’uomo, un 50enne fiorentino, avrebbe attirato l’attenzione di una volante del commissariato di Sesto, impegnata in un posto di controllo tra Firenze e Campi. Il protagonista della vicenda si sarebbe infatti fermato autonomamente sotto curva e a margine della strada, un centinaio di metri prima della “pantera”. Quando i poliziotti si sono avvicinati per mettere quantomeno in sicurezza la strada, l’uomo si sarebbe giustificato dicendo di avere riscontrato un’improvvisa perdita di pressione alle ruote. Gli agenti hanno invece accertato che l’unica cosa che mancava all’appello era la patente del guidatore, multato infine anche per la pericolosa fermata del veicolo in curva.