Avis, domenica 13 l’inaugurazione del “Monumento al donatore”. Del Maestro Antonio Manzi

CAMPI BISENZIO – Un riconoscimento all’attività dell’associazione, l’Avis di Campi Bisenzio, e a ogni singolo donatore. Questo il messaggio lanciato stamani in conferenza stampa, a Villa Rucellai, da tutti i soggetti coinvolti nell’iniziativa ma, soprattutto, dal “Monumento al donatore”, realizzato dal Maestro Antonio Manzi, che sarà inaugurato domenica prossima, 13 settembre, alle 10, in piazza […]

CAMPI BISENZIO – Un riconoscimento all’attività dell’associazione, l’Avis di Campi Bisenzio, e a ogni singolo donatore. Questo il messaggio lanciato stamani in conferenza stampa, a Villa Rucellai, da tutti i soggetti coinvolti nell’iniziativa ma, soprattutto, dal “Monumento al donatore”, realizzato dal Maestro Antonio Manzi, che sarà inaugurato domenica prossima, 13 settembre, alle 10, in piazza della Resistenza a Campi. Il frutto di un percorso iniziato nel 2016, come ha sottolineato il presidente di Avis, Adriano Rossi, nell’allora decennale dell’associazione, quando fu organizzata una visita al museo che porta il nome dell’artista lastrigiano ma ormai campigiano di adozione, e che poi si è concretizzato “grazie alla disponibilità di Antonio Manzi”, ha aggiunto, che ha realizzato un’opera in bronzo di 2×3 metri. A “sostenere” l’idea da un lato l’amministrazione comunale, rappresentata stamani dal sindaco Emiliano Fossi e dall’assessore alla cultura Monica Roso, e dall’altro ChiantiBanca, che invece ha visto la presenza del vice-presidente Alberto Marini e della capo area sul territorio Rossella Centineo. “L’ennesimo segno – ha detto il sindaco Fossi – dell’importanza che la comunità campigiana riveste per questa amministrazione, con il valore aggiunto che a realizzare l’opera è stato il Maestro Manzi, al culmine di un periodo, come quello che abbiamo vissuto, in cui la reciprocità è stata protagonista assoluta a Campi. E il contributo di ChiantiBanca che in questa “idea” ci ha creduto fin dall’inizio”. “Questo monumento – ha aggiunto l’assessore Roso – è il risultato della perseveranza di Avis, un monumento che racchiude tutti i valori della nostra comunità e che la rappresenta appieno”. Presenti stamani anche Bruno Santini, che domenica coordinerà i vari interventi, e Gianni Panerai, presidente della Pro loco campigiana. “Siamo soddisfatti – ha detto Alberto Marini – perché quello che viene lanciato è un messaggio positivo, in un momento particolare come quello attuale. E che mette in risalto l’elemento del dono. Non a caso, la nostra è una banca che cerca sempre, fra le altre cose, di avere un ruolo nel quotidiano, nei vari territori di riferimento, dal punto di vista economico e sociale”. “Quello di domenica prossima – ha concluso Manzi – è il risultato di un importante lavoro di squadra, per un monumento che va oltre l’opera d’arte e che rappresenta la vita. Proprio perché l’arte è un messaggio poetico e di cultura, quello che poi è il vanto di noi fiorentini”.