Ballerini (Campi a Sinistra): “Le nostre proposte, concrete, per evitare il dramma sociale”

CAMPI BISENZIO – Fermo restando che per ora bisogna restare in casa, Lorenzo Ballerini, consigliere comunale della lista Campi a Sinistra, presenta una serie di proposte “concrete, per costruire l’alternativa, nel nostro Comune e non solo, oggi più di sempre convinti che niente sarà come prima. Dobbiamo farlo subito, prima che sia troppo tardi, prima che il […]

CAMPI BISENZIO – Fermo restando che per ora bisogna restare in casa, Lorenzo Ballerini, consigliere comunale della lista Campi a Sinistra, presenta una serie di proposte “concrete, per costruire l’alternativa, nel nostro Comune e non solo, oggi più di sempre convinti che niente sarà come prima. Dobbiamo farlo subito, prima che sia troppo tardi, prima che il dramma sociale possa dilagare nel paese”. “Come sappiamo, – spiega – i primi aiuti ai Comuni sono stati ripartiti, seppure insufficienti a rispondere ai bisogni di chi non riesce a soddisfare le prime necessità di base e sostentamento: centinaia di famiglie, anche nel nostro territorio, non hanno la possibilità di fare la spesa. Per questo motivo è assolutamente necessario, oltre ad aumentare i fondi in maniera ingente, ampliare la platea dei destinatari, senza escludere chi già percepisce il reddito di cittadinanza e raggiungere tutti coloro che sono esclusi dagli ammortizzatori sociali. E’ necessario permettere a chiunque l’iscrizione anagrafica nel luogo in cui si risiede, superando le limitazioni introdotte dalla legge 80/2014, che nei fatti, anche nel nostro Comune, esclude decine di persone dalla possibilità di accedere a servizi di sostegno e assistenza e all’esercizio dei diritti fondamentali quali gli articoli 2 e 16 della Costituzione”. “E’ inaccettabile – continua Ballerini – escludere dall’accesso ai buoni spesa chi non possiede la residenza, quindi i senza fissa dimora. Chiediamo che, come proposto dalla associazione Firenze Città Aperta, si valuti la possibilità di requisire abitazioni e alberghi per creare alloggi temporanei destinati a chi non ha una casa. Nei mesi scorsi come gruppo consiliare Campi a Sinistra abbiamo chiesto con una mozione, poi approvata a maggioranza, un censimento degli alloggi sfitti. Oggi chiediamo di dare concretezza a questo impegno, individuare gli alloggi vuoti così da poter valutare, caso per caso, la possibilità di mettere a disposizione spazi e strutture per ospitare pazienti positivi che non possono rientrare nelle proprie abitazioni, ma anche offrire assistenza a chi oggi è costretto a vivere in strada. Si può fare, ci vuole la volontà politica”. “Sappiamo bene inoltre che gli enti locali rischiano in queste settimane il collasso economico, e con il passare delle settimane la situazione non farà altro che peggiorare, considerando la forte contrazione delle entrate. Quella lunga scia di tagli, esternalizzazioni e privatizzazioni deve quanto prima interrompersi per fare spazio a un massiccio intervento di assunzione di nuovi dipendenti pubblici, risorsa indispensabile per il buon funzionamento delle amministrazioni. Per questo motivo chiediamo di sospendere tutte le procedure relative ai piani di riequilibrio finanziario pluriennale e anche di dissesto degli enti locali, dando così la possibilità ai Comuni di far fronte alle emergenze sociali ed economiche determinati dalla diffusione del Covid-19. Chiediamo al Governo risorse immediate per gli enti locali, senza vincoli, per affrontare l’emergenza sociale con sostegni immediati e ingenti. E’ quanto mai necessario un sostegno per affitti e mutui e una riduzione delle imposte comunali”. “Infine, – conclude Ballerini – chiediamo, anche ai privati, un impegno forte e senza ambiguità: si scelga di destinare le risorse della grande distribuzione, che in queste settimane continua a essere attiva tanto che alcune grandi strutture di vendita anche nel nostro Comune stanno cercando nuovo personale, in un fondo di solidarietà per incrementare aiuti e sostegno a chi non può permetterselo. E’ arrivato il momento delle scelte coraggiose, non c’è più tempo da perdere”.