Ballerini (Campi a Sinistra): “Preoccupati dalla notizia della vendita del comparto handling di Toscana Aeroporti”

CAMPI BISENZIO – “Come gruppo consiliare Campi a Sinistra vogliamo esprimere tutta la nostra preoccupazione a fronte dell’annuncio da parte di Toscana Aeroporti di vendere il comparto dell’handling, per gli effetti che questo potrebbe avere sul piano occupazionale. Condividiamo quindi il giudizio negativo espresso dalle organizzazioni sindacali in merito ad una decisione grave e inaccettabile, […]

CAMPI BISENZIO – “Come gruppo consiliare Campi a Sinistra vogliamo esprimere tutta la nostra preoccupazione a fronte dell’annuncio da parte di Toscana Aeroporti di vendere il comparto dell’handling, per gli effetti che questo potrebbe avere sul piano occupazionale. Condividiamo quindi il giudizio negativo espresso dalle organizzazioni sindacali in merito ad una decisione grave e inaccettabile, ancor più alla luce del finanziamento regionale appena stanziato proprio a favore di Toscana Aeroporti”. Queste le parole di Lorenzo Ballerini, capo gruppo di Toscana a Sinistra, che aggiunge: “È quanto mai necessario e urgente convocare un tavolo che si occupi della vicenda, a tutela innanzitutto dei lavoratori. Come necessario è ripensare il modello aeroportuale fiorentino, abbandonando ogni progetto di ampliamento e realizzando il Parco agricolo della Piana partendo dalla valorizzazione del Polo scientifico di Sesto Fiorentino”. 

Sulla questione è intervenuta anche Sinistra Italiana Toscana, per voce del deputato Nicola Fratoianni, che ha presentato sul tema un’interrogazione al ministro dei trasporti e a quello del lavoro: “Condividiamo le perplessità espresse dai sindacati nei confronti della notizia secondo cui Toscana Aeroporti avrebbe preso in esame un’offerta di acquisto per cedere Aeroporti Handling (Tah), il ramo d’azienda che gestisce tutte le operazioni di terra negli scali di Pisa e Firenze e che occupa oltre 460 lavoratori diretti oltre le centinaia impiegate nei vari appalti. Già nel 2020 la cassa integrazione sia stata applicata a tutti i quasi 900 dipendenti di Toscana Aeroporti e Toscana Aeroporti Handling ed è in scadenza a fine marzo 2021; la decisione dell’azienda di procedere con una ristrutturazione aziendale volta a cedere parte della forza lavoro e un assetto industriale importanti, nel pieno di una pandemia, rischia di drammatizzare ulteriormente gli effetti della crisi prodotta dal Covid-19. Il rischio è che alla vendita del comparto handling possa seguire una riduzione dell’occupazione negli appalti diretti, con altrettante ricadute negative nei settori del noleggio, delle pulizie, della ristorazione, sui lavoratori stagionali e i part-time verticali”.