Bambole e trenini d’epoca non sentono la crisi. Domani la Borsa scambio del giocattolo

CALENZANO – Appuntamento domani 5 maggio con i giocattoli d’epoca e il mondo del collezionismo al Centro congressi Hotel Delta Florence, dalle 10 alle 17, per una nuova edizione della Borsa scambio del giocattolo. Si ripete così l’offerta alla Wall Street del giocattolo che tasta il polso alle frenetiche contrattazioni  del mercato del giocattoli ormai […]

CALENZANO – Appuntamento domani 5 maggio con i giocattoli d’epoca e il mondo del collezionismo al Centro congressi Hotel Delta Florence, dalle 10 alle 17, per una nuova edizione della Borsa scambio del giocattolo. Si ripete così l’offerta alla Wall Street del giocattolo che tasta il polso alle frenetiche contrattazioni  del mercato del giocattoli ormai scomparsi ma che sono senza dubbio un modo di tuffarsi in questo mondo che sembra di nicchia ma al contrario  raccoglie moltissimi appassionati. In mostra ci saranno trenini, autombiline, aeroplani in miniatura e bambole. Si potranno trovare le limousine degli anni 30 o il modellino di Cadillac degli anni 50, oppure una statuetta da presepe, o una bambola in panno Lenci, o una moto in miniatura.
Nella mostra mercato di Calenzano si possono trovare, unico posto in Italia, tutti insieme soldatini di ogni fattura, misura, epoca, di piombo, carta, gesso, oppure le famose Zinnfiguren o figure piatte in stagno, puro esempio di artigianato bavarese provenienti dalle fabbriche ormai scomparse della Germania.
Non è solo una mostra mercato ma un’occasione per i più giovani di scoprire la storia del passato attraverso i giocattoli e per chi è meno giovani fare un tuffo nella propria infanzia. Si potranno trovare giochi in legno che si tiravano con uno spago, auto che si fermavano con un semplice battito delle mani, soldatini che rappresentavano le truppe  d’assalto di guerre davvero avvenute con mezzi militari ricchi di particolari. Al salone del giocattolo di Calenzano si potrà trovare anche un ufficio per espertizzare i propri ritrovamenti oppure consigli  per la loro conservazione o restauri di  carrozzerie e motori o altre parti del giocattolo che molte volte riportano le “ferite inferte” dai bambini mentre giocavano. A questa edizione ha dato la sua adesione anche il più grande collezionista di soldatini  in pasta proveniente dal Belgio con rarità  mai viste prima di oggi. E poi ci saranno le bambole in bisquit, celluloide, composizione, e tanti accessori per le case di bambola. E.A.