Banche: gli inquirenti del caso Mps a colloquio con i colleghi della vicenda Creditofiorentino

FIRENZE – Il pm Antonino Nastasi, uno dei titolari dell’inchiesta senese su Mps, si è recato oggi in Procura a Firenze per incontrare i colleghi che hanno chiuso, a dicembre, l’indagine sul Credito cooperativo fiorentino che faceva capo al coordinatore del Pdl l’on. Denis Verdini. La procura fiorentina ipotizza per Verdini, presidente della “banchina” fino […]

FIRENZE – Il pm Antonino Nastasi, uno dei titolari dell’inchiesta senese su Mps, si è recato oggi in Procura a Firenze per incontrare i colleghi che hanno chiuso, a dicembre, l’indagine sul Credito cooperativo fiorentino che faceva capo al coordinatore del Pdl l’on. Denis Verdini. La procura fiorentina ipotizza per Verdini, presidente della “banchina” fino al 2010, e il senatore Pdl Marcello Dell’Utri il reato di bancarotta fraudolenta per presunte distrazioni di fondi a favore di società e persone fisiche prive delle necessarie garanzie tra il 2008 e il 2010. Se da un lato l’on. Verdini si è detto certo di riuscire a spiegare tutto nel frattempo la “Banchina” è stata liquidata e acquistata da Chiantibanca di cui ora fa parte integrante. Sull’esito dell’incontro odierno in Procura a Firenze c’è il più stretto riserbo anche se resta difficile ipotizzare “imparentamenti” tra la vicenda della banca campigiana e quella senese.