Banda Albereta: anche un evento privato si trasforma in una “gara” di solidarietà

CAMPI BISENZIO – Adesso la sfida è quella di trovare un aggettivo che descriva l’impegno e la passione che mettono in tutto quello che fanno. Una sfida anche per chi scrive, che negli ultimi tre anni ha seguito costantemente il loro percorso (da Campi a San Mauro e ritorno, ma questa è un’altra storia e […]

CAMPI BISENZIO – Adesso la sfida è quella di trovare un aggettivo che descriva l’impegno e la passione che mettono in tutto quello che fanno. Una sfida anche per chi scrive, che negli ultimi tre anni ha seguito costantemente il loro percorso (da Campi a San Mauro e ritorno, ma questa è un’altra storia e sulla quale in futuro si potrebbe scrivere un libro…) e che gli aggettivi li ha finiti. Battute a parte, quello che conta oggi è accendere i riflettori sull’ultimo “evento” realizzato da Banda Albereta, che domenica scorsa ha organizzato un pranzo “privato”, ovvero per festeggiare il compleanno di Enrico, un amico dell’associazione, che si è subito trasformato in “un mini evento di solidarietà”. Nel corso del pranzo, infatti, che si è svolto presso il circolo Gni Gni della Pubblica Assistenza di Campi, sono stati raccolti mille euro che poi sono stati donati alla famiglia di Denise, una bambina di Campi Bisenzio che soffre di una paralisi cerebrale infantile distonica e ritardo psicomotorio. Ma non solo, perché domenica è stata anche l’occasione per ritrovarsi con alcune delle tante famiglie – pensiamo a quelle di Jo e Kevin, solo per fare un esempio – che in questi anni hanno potuto beneficiare della solidarietà del “sottomarino giallo campigiano”.

“Giornate come questa – si legge sulla pagina Facebook di Banda Albereta – ne rifaremmo un milione. Quello che abbiamo provato domenica non si può capire, è stato un turbinio di emozioni; emozioni indescrivibili all’interno di un evento privato, per un amico che festeggiava i 50 anni, ma dove tutti ci hanno chiesto di organizzare una piccola raccolta per poi devolvere il ricavato alla piccola Denise. Ma pensiamo anche all’incontro dei ragazzi del Nendi con Jo e Kevin e i loro genitori, all’incontro della famiglia di Denise con le famiglie di Kevin e Jo e l’incontro di Jo e Kevin con tutti noi. Era la prima volta che incontravamo la famiglia di Kevin e le lacrime non sono mancate. Ma domenica abbiamo capito ancora di più quello che abbiamo fatto in questi anni e che stiamo facendo tuttora ma soprattutto abbiamo capito che siamo un’unica, grande, bellissima famiglia: per tutti questi bambini ci siamo stati, ci siamo e ci saremo sempre. Con infinito amore, grazie a tutti, a chi c’era e ai volontari in maglia gialla: ci siamo “ripresi” quello che siamo sempre stati”. Presenti alla giornata anche i rappresentanti del Moto Guzzi Club Fiorenza, che ha aderito alla raccolta di cibo per cani e gatti organizzata dalla Protezione civile della Pubblica Assistenza e alla quale ha partecipato anche Banda Albereta.