Banda Albereta, buona la prima (dopo due anni) al chiuso. E una nuova associazione a cui dare una mano

SIGNA – Buona la prima. Non la prima in assoluto “al chiuso” del Teatro Lux di San Mauro. Ma la prima in assoluto dopo due anni. L’ultimo evento organizzato infatti da Banda Albereta nella sala della parrocchia di San Mauro si era svolto nel dicembre del 2019 e da allora la vita di ognuno di […]

SIGNA – Buona la prima. Non la prima in assoluto “al chiuso” del Teatro Lux di San Mauro. Ma la prima in assoluto dopo due anni. L’ultimo evento organizzato infatti da Banda Albereta nella sala della parrocchia di San Mauro si era svolto nel dicembre del 2019 e da allora la vita di ognuno di noi è cambiata. Ecco perché, come scrivono anche sulla pagina Facebook dell’associazione (anche questa nata ufficialmente da pochi mesi), ripartire non è mai facile. Soprattutto non è mai scontato. E’ vero, in questo periodo, grazie anche all’accoglienza della parrocchia di San Mauro, ci sono stati gli eventi all’aperto ma non era detto che in tanti rispondessero subito presente in uno spazio chiuso dopo tutto quello che abbiamo passato.

E invece non è stato così, grazie a un’organizzazione capillare e alla preziosa collaborazione dei volontari (in questo caso una squadra tutta al femminile) della Misericordia di San Mauro (che, non lo dimentichiamo, è nata proprio in parrocchia nel lontano 1957 grazie a una felice intuizione, una delle tante, dell’allora parroco, il mai dimenticato don Armido Pollai), con misurazione della temperatura e controllo del Green Pass all’ingresso. Con l’inizio della cena, poi, tutto è sembrato svanire e i presenti all’evento organizzato a favore dell’Associazione italiana xeroderma pigmentoso hanno pensato solo a passare una bella serata, fatta di risate e di spensieratezza. Ma anche di qualche momento di riflessione, come quando Irene, la mamma della “piccola Jo”, ha ripercorso il cammino fatto fino a oggi e quello che c’è ancora da fare. Anche per merito della preziosa collaborazione di Banda Albereta. O come quando, grazie a Valentina, l’associazione si è presentata ufficialmente.

“Ripartire non è mai facile, – si legge sulla pagina Facebook di Banda Albereta – soprattutto in un periodo storico come questo. Sabato sera abbiamo vissuto nuovamente quelle emozioni che da tempo ci mancavano, grazie a Valentina e all’Associazione italiana xeroderma pigmentoso, grazie a Irene e alla piccola Jo, grazie a tutti coloro che ancora una volta hanno scelto di sostenerci e di essere protagonisti importanti in questa bellissima serata. Da sempre, e ne siamo convinti, la nostra linfa e la nostra forza. Concludiamo facendo un applauso a tutti i nostri volontari e alle nostre volontarie e, non per ultimo, alla Misericordia di San Mauro per la professionalità dimostrata anche in questa occasione, una collaborazione di cui siamo davvero orgogliosi. Grazie di cuore a tutti”.

“Cosa dire di questa associazione? – questo invece è quello che è scritto sulla pagina Facebook dell’Associazione italiana xeroderma pigmentoso – Un luogo sicuro, fatto di persone speciali dove ti fanno sentire in famiglia, protetto da tanti amici. Questi sono i volontari di Banda Albereta e Stefano Landi. Eternamente grazie, non solo per la raccolta e per aver abbracciato il nostro progetto ma anche perché per noi è importante trovare persone come voi che ci fanno sentire meno soli”.