Banda Albereta, la solidarietà non si ferma mai: il giallo è il colore che “vince”

CAMPI BISENZIO – Il primo evento organizzato presso la parrocchia di Santa Maria a Campi Bisenzio, accolti a braccia aperte, nel vero senso della parola, dal “padrone di casa”, don Bledy, e poi tanta, tanta solidarietà. Sono stati, gli ultimi, giorni densi di impegni e di voglia di aiutare il prossimo quelli di Banda Albereta […]

CAMPI BISENZIO – Il primo evento organizzato presso la parrocchia di Santa Maria a Campi Bisenzio, accolti a braccia aperte, nel vero senso della parola, dal “padrone di casa”, don Bledy, e poi tanta, tanta solidarietà. Sono stati, gli ultimi, giorni densi di impegni e di voglia di aiutare il prossimo quelli di Banda Albereta che dalla passata settimana ha ritagliato nella vita quotidiana di ognuno dei membri dell’associazione tanti momenti per aiutare più di una comunità.

Si è cominciato a Santa Maria, a favore dei “Ragazzi del Nendi”, una serata fatta di tantissime emozioni, a partire dal ricordo di Gemma, che purtroppo ha visto spegnere troppo presto il proprio sorriso: “Certe emozioni – si legge sulla pagina Facebook dell’associazione – vanno vissute, non si possono raccontare e non è retorica. Noi siamo questi, che piaccia o no, e se ci scende più di una lacrima non ce ne vergogniamo. Grazie ai ragazzi del Nendi, grazie alla famiglia Benelli per lo splendido ricordo di Gemma, grazie ai tanti amici che ci hanno accompagnato in questa bellissima serata, alla Pubblica Assistenza di Campi per il servizio ambulanza e navetta ai volontari che con onore indossano questa maglia gialla e non per ultimo grazie a un grandissimo don Bledy che ci ha aperto le porte di casa sua”. Non le ha aperte, le ha spalancate, lo possiamo testimoniare.

Quindi, purtroppo, è stata la volta dell’incendio che ha devastato Massarosa e Banda Albereta ha deciso di aderire alla campagna del “Rifugio del cane di Pistoia” per aiutare gli animali salvati dalle fiamme: “Abbiamo comprato diversi “trasportini” e nel tardo pomeriggio di ieri li abbiamo consegnati. Grazie a tutti coloro che ci hanno dato una mano. Vogliamo ringraziare di cuore i Vigili del fuoco e i volontari impegnati nel domare l’incendio e tutte le persone che stanno aiutando persone e animali, siete la parte migliore della Toscana”.

Finita qui? No davvero. Come ormai sappiamo, c’è un legame fortissimo che lega Banda Albereta ad Amatrice, una comunità che dopo il tremendo terremoto del 2016 si è rimboccata subito le maniche e, quando ha potuto, ha aiutato chi ha dato loro una mano. Come in questo caso, con una raccolta partita proprio dalla comunità di Amatrice a favore di Oda Villa San Luigi Firenze. “Quando decidemmo di tornare a fare un evento ad Amatrice – spiegano da Banda Albereta – ci fu fatta una richiesta esplicita, quella di scegliere uno fra i tanti progetti che avevamo in modo che la cittadinanza, in segno di ringraziamento, avrebbe organizzato una raccolta fondi. Il ricavato andrà a sostenere le spese per la risistemazione di tutte le altalene della struttura, altalene che serviranno ai ragazzi con gravi disabilità presenti nella struttura stessa. Dal profondo del nostro cuore, quindi, a tutta la comunità di Amatrice, al Comune, alla Pro Loco e all’amico Sergio Pirozzi (che insieme a noi ha voluto fortemente questa giornata) va il più sincero e grande grazie”.