Banda Albereta, via a un’estate di solidarietà. Si comincia con la Pubblica Assistenza di Campi

Cambiano, come dicono quelli bravi, le “location”, ma lo spirito resta sempre lo stesso. Cambiano gli “obiettivi” ma la solidarietà resta sempre al primo posto. Si chiude una porta e si apre un portone. Fatto sta che l’onda lunga colorata di giallo di Banda Albereta si prepara a vivere un’estate ricca di appuntamenti e di […]

Cambiano, come dicono quelli bravi, le “location”, ma lo spirito resta sempre lo stesso. Cambiano gli “obiettivi” ma la solidarietà resta sempre al primo posto. Si chiude una porta e si apre un portone. Fatto sta che l’onda lunga colorata di giallo di Banda Albereta si prepara a vivere un’estate ricca di appuntamenti e di voglia di dare una mano. Prima data in programma quella del prossimo 28 maggio con una “braciata”, “Braciamo all’aperto”, nel piazzale della Pubblica Assistenza di Campi (iscrizioni già aperte, nella locandina che pubblichiamo trovate tutti i riferimenti): il ricavato della serata contribuirà infatti all’acquisto di due ambulanze per l’associazione di volontariato di via Orly. Ma la solidarietà di Banda Albereta proseguirà anche nelle settimane successive con eventi di cui vi daremo conto di volta in volta.

Inoltre, l’evento del 28 maggio, come si legge sulla pagina Facebook dell’associazione, sarà l’occasione per ricordare una delle tante “persone stupende che abbiamo incontrato in questo anni e i tanti bambini con le loro storie. Tanti stanno ancora combattendo contro quel destino crudele che la vita ha riservato loro, altri purtroppo non sono più con noi; per questo avevamo promesso alle famiglie, qualora avessimo ripreso il nostro cammino, di ricordare e, d’accordo con la famiglia, questa volta sarà per la piccola Camilla, la bambina di Sesto Fiorentino prematuramente scomparsa un anno fa a causa della rara malattia che l’aveva colpita e per la quale ha lottato sempre con il sorriso, la spensieratezza e l’inconsapevolezza dei suoi pochi anni. Proietteremo un video che racconterà la sua storia e avremo a seguire un intervento di mamma Mascia: sicuramente sarà un momento della serata molto toccante e chiederemo ai presenti il massimo silenzio proprio perché quelle parole non vadano disperse nel vuoto soprattutto per sostenere tutti quei bambini che hanno a che fare con le loro “battaglie”…”.