Bar e ristoranti, Galletti (M5S): “Con i fondi avanzati si rifinanzi il bando per erogare contributi a fondo perduto alla filiera del turismo”

FIRENZE – “Dopo il caos da click day generato dal bando per le guide turistiche e le imprese del turismo, arriva il flop del bando per bar, ristoranti e imprese del divertimento, con ben 8 milioni di euro avanzati su 19 milioni. Due fallimenti su due, entrambi annunciati. Se la situazione non fosse drammatica verrebbe […]

FIRENZE – “Dopo il caos da click day generato dal bando per le guide turistiche e le imprese del turismo, arriva il flop del bando per bar, ristoranti e imprese del divertimento, con ben 8 milioni di euro avanzati su 19 milioni. Due fallimenti su due, entrambi annunciati. Se la situazione non fosse drammatica verrebbe quasi da ridere”: si esprime così Irene Galletti, capo gruppo del Movimento 5 Stelle Toscana in Consiglio regionale, commentando l’esito del bando regionale per le imprese della ristorazione e del divertimento, e annuncia una mozione per usare quei fondi per riaprire il bando destinato alla filiera del turismo.

“A suo tempo – aggiunge – denunciai l’inadeguatezza del bando che doveva portare ristoro alle guide turistiche e alle imprese del turismo: pochi fondi e regole inadeguate ad aiutare tutti gli aventi diritto. In quel caso la ciliegina sulla torta fu il blocco dei server nel giorno dell’apertura del bando, a causa dell’elevato numero di accessi. Poi è stata la volta del bando ristori a fondo perduto per bar e ristoranti, stessa solfa: requisiti inadatti a raggiungere i reali beneficiari, con il risultato di lasciare in cassa quasi la metà dei soldi”.

“Non voglio soffermarmi a lungo sui molti errori commessi dalla giunta, la Toscana sta vivendo un’emergenza sanitaria, economica e sociale senza pari, e per resistere agli effetti della pandemia servono soluzioni rapide ed efficaci. E lasciare quei soldi in qualche capitolo di spesa a tempo indeterminato sarebbe un grave errore, pertanto devono essere riassegnati quanto prima. Per fare questo ho presentato una mozione che impegni la Giunta ad utilizzare gli 8 milioni avanzati per riaprire il bando per i contributi alla filiera del turismo. Questo darà il tempo necessario agli uffici regionali di riscrivere un nuovo bando per le imprese della ristorazione e del divertimento, che dovrà essere finanziato con nuove risorse economiche nella prossima variazione di bilancio”.