Baratti-D’Elia (Centrodestra) “Prorogare l’estensione gratuita dell’occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali”

CALENZANO – I consiglieri del Centrodestra Daniele Baratti (Lega) e Americo D’Elia (Fratelli d’Italia) chiedono al Comune di prorogare l’estensione gratuita dell’occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali fino al 31 dicembre di quest’anno. E lo faranno con una mozione che sarà presentata nel prossimo consiglio comunale. “Con la fine dello stato di emergenza, […]

CALENZANO – I consiglieri del Centrodestra Daniele Baratti (Lega) e Americo D’Elia (Fratelli d’Italia) chiedono al Comune di prorogare l’estensione gratuita dell’occupazione del suolo pubblico per gli esercizi commerciali fino al 31 dicembre di quest’anno. E lo faranno con una mozione che sarà presentata nel prossimo consiglio comunale. “Con la fine dello stato di emergenza, fissato al 31 marzo, – spiegano i consiglieri – è decaduto il benefit di Stato ai commercianti: dal 1 aprile tornano a pagare l’occupazione del suolo pubblico. In conseguenza di ciò, chiediamo al Comune di Calenzano di intervenire prontamente per garantire la gratuità dell’occupazione del suolo pubblico al 31 dicembre 2022. Dobbiamo avere coscienza del fatto che non sono cessati gli effetti economici della pandemia e che tale situazione pregiudica in maniera consistente la normale ripresa anche delle attività di somministrazione al pubblico”.

“Le nostre attività prima sono state obbligate alla chiusura, – prosegue la nota – poi hanno potuto riaprire, ma con gravissime limitazioni nell’utilizzo dello spazio interno. Per evitare le chiusure generalizzate delle attività con le connesse perdite di posti di lavoro, è stato consentito loro di aumentare l’utilizzo degli spazi pubblici esterni tramite procedure semplificate e l’ esenzione dall’imposta di occupazione di suolo pubblico.Baristi, ristoratori e attività connesse, per poter continuare a svolgere il proprio lavoro (comunque in modo fortemente ridotto), hanno dovuto anche affrontare investimenti per allestire nuovi spazi esterni con arredi e attrezzature.

Pertanto, adesso i commercianti dovranno rinunciare agli spazi esterni oppure sopportare un salasso molto rilevante per il suolo pubblico, come quello che è già stato prospettato ad alcune attività calenzanesi, in una situazione in cui le conseguenze economiche negative della pandemia non sono ancora superate ed è sopraggiunta l’impennata dell’inflazione”. “Alcuni Comuni, mediante fondi a bilancio, sono già intervenuti per supportare i commercianti. – concludono Baratti e D’Elia – Non possiamo dire lo stesso di Calenzano, dal cui Comune non abbiamo notizie visto che il bilancio di previsione sarà approvato a fine maggio”.