CALENZANO – Scarsa manutenzione all’interno del Parco del Neto: è quanto sostiene il consigliere di Forza Italia Daniele Baratti dopo un sopralluogo nell’area verde al confine tra Calenzano e Sesto in seguito ad una serie di segnalazioni arrivate al consigliere azzurro.
“Ho potuto constatare purtroppo la scarsa manutenzione all’interno de parco – dice Baratti – alcune panchine risultano divelte dal terreno e in taluni casi sono state utilizzate delle corde per garantirne la stabilità. L’erba in più parti del Parco si presenta folta e non curata, in particolar modo intorno alle panchine. Proseguendo la passeggiata ho constatato l’uso ripetuto di corde a sostegno delle varie attrezzature presenti: come tenere unito un cancellino o un palo di una protezione di legno. Troviamo anche una seduta in muratura abbandonata a se stessa con mattonelle rotte e/o danneggiate in più parti”. Sullo stato del Parco del Neto il consigliere Baratti presenterà una interpellanza nel prossimo consiglio del 30 ottobre.
“E pensare che nell’ultimo numero del periodico Per Quale Comune – dice Baratti – inviato a casa delle famiglie con i soldi di quest’ ultime, il Parco del Neto viene considerato un gioiello tolto al degrado e all’abbandono. L’amministrazione dica ai cittadini il reale stato in cui versa il Parco. Ho trovato all’ingresso, vicino alla bacheca che contiene le informazioni generali sullo stesso Parco, un manifesto politico di Sinistra Italiana e Articolo 1 Calenzano per pubblicizzare un evento. L’amministrazione è a conoscenza di come viene utilizzato il Parco?”
