Barlacchi incontra Alberto Angela

CALENZANO – In occasione della XXX Biennale Internazionale dell’Antiquariato tenutasi a Palazzo Corsini a Firenze, curata dal calenzanese Agostino Barlacchi, è stato consegnato ad Alberto Angela il prestigioso Premio “Lorenzo D’Oro” che ogni biennio viene assegnato ad un regista di chiara fama che si è distinto su documentari di arte. Già nel 2011  il premio venne […]

CALENZANO – In occasione della XXX Biennale Internazionale dell’Antiquariato tenutasi a Palazzo Corsini a Firenze, curata dal calenzanese Agostino Barlacchi, è stato consegnato ad Alberto Angela il prestigioso Premio “Lorenzo D’Oro” che ogni biennio viene assegnato ad un regista di chiara fama che si è distinto su documentari di arte. Già nel 2011  il premio venne consegnato tale riconoscimento al padre di Alberto Piero Angela per i suoi documentari scientifici su “Quark”.

“Averlo incontrato è stato un vero piacere – dice Barlacchi – perché Alberto sprizza vitalità e trasmette piacere nell’ascoltarlo sulle realizzazioni del suo lavoro che fa della divulgazione scientifica e culturale un vero viatico per tutti i ceti. Lui si definisce un “viaggiatore” come Marco Polo, un Indiana Jones del nostro tempo. Ho avuto modo  di spegare ad Alberto che oltre ad essere un suo fedele ammiratore sono un ricercatore come lui trasmettendo con le mie mostre la cultura  e la storia di ciò che è esistito come La Grande Guerra, La Storia del West, La Storia dei Carabinieri, La Storia delle Ferrovie, La Storia della Radio e tante altre come quelle  del giocattolo d’Epoca e del Soldatino. Per una volta si sono invertiti i ruoli perché è stato proprio lui a chiedermi la storia di questi figurini essendo anche lui appassionato e per un momento mi sono sentito un po’ in versione Quark”. Agostino Barlacchi ha donato ad Angela alcuni suoi “quaderni” divenuti famosi sulla storia del gioco.

Nella foto da sinistra Luca Verdone fratello di Carlo e regista di documentari, Alberto Angela e Agostino Barlacchi.