SESTO FIORENTINO – Si interrompe la striscia negativa del Padule che, dopo cinque sconfitte di fila, ferma la propria caduta e riassaggia il sapore della vittoria nella doppia sfida casalinga contro l’Anzio. Sul diamante di viale Togliatti di Sesto Fiorentino, i rossoblù si sono imposti 12-4 e 6-3. Un successo importante per i ragazzi del manager Andrea Osella che contro la giovane formazione laziale hanno avuto qualche difficoltà ma alla fine sono riusciti a centrare il doppio successo, che serve per il morale e per riagganciare la zona playoff. Infatti, dopo il quinto turno della regular season della Serie A (Girone C) il Padule sale al quarto posto, agganciando il Foggia, con cinque vittorie e altrettante sconfitte. In entrambe la partite, il Padule ha giocato meglio dei laziali ma non è riuscito a chiudere subito i conti e così le sfide, nella parte iniziale, sono state equilibrate. In gara 1 da segnalare il primo fuoricampo stagionale di Francesco Pinto nella parte bassa dell’ottavo inning che permettere di chiudere sul rotondo 12-4. Decisivo per la vittoria finale è stato l’apporto offensivo della parte iniziale del lineup, con Tommaso Gozzini, Yordanis Scull e Francesco Pinto, schierati dal secondo al quarto posto dell’ordine, capaci di mettere a segno ben 11 delle 18 valide totali del Padule (4 a testa per Gozzini e Scull, 3 per Pinto). In gara 2 da evidenziare la prova di Matthias Zotti: il giovane lanciatore di Ronchi dei Legionari entra in pedana all’inizio del sesto inning e di fatto cancella l’attacco laziale dal campo. In 4 inning Zotti affronta appena 10 battitori, uno in più del minimo possibile, senza concedere valide e neppure basi ball.