Baudo (Gruppo misto): “L’epidemia galoppa, servono provvedimenti per piazze e giardini. Anche nelle ore diurne”

CAMPI BISENZIO – Anche nell’ultimo fine settimana, come testimoniano le fotografie riprese da Facebook, i giardini di via Petrarca a Campi Bisenzio sono stati scenario di scorribande notturne. Una situazione che i cittadini residenti nella zona lamentano da tempo e sulla quale l’amministrazione, in accordo con le forze dell’ordine, aveva cercato di rimediare chiudendoli da […]

CAMPI BISENZIO – Anche nell’ultimo fine settimana, come testimoniano le fotografie riprese da Facebook, i giardini di via Petrarca a Campi Bisenzio sono stati scenario di scorribande notturne. Una situazione che i cittadini residenti nella zona lamentano da tempo e sulla quale l’amministrazione, in accordo con le forze dell’ordine, aveva cercato di rimediare chiudendoli da mezzanotte alle 6. Questo fino al 31 agosto scorso. Evidentemente non sarebbe più sufficiente neanche un provvedimento del genere. Ma, a quanto pare, in base a quanto afferma Gianni Baudo, del Gruppo misto, i problemi ci sarebbero stati anche altrove.

“Ancora un volta il sindaco Fossi e l’assessore Nucciotti hanno dimostrato il loro poco interesse per la sicurezza delle nostre piazze e giardini. Era facilmente prevedibile che fossero prese d’assalto dai giovani visto anche la ricorrenza di Halloween e la chiusura di tutte le attività, quindi coordinare un servizio di controllo più accurato del territorio almeno per limitare gli assembramenti, era auspicabile, potevano essere chiuse con un’ordinanza, visto che il Dpcm dà la facoltà di farlo, per cercare di disincentivare i giovani a ritrovarsi all’interno delle stesse. L’epidemia galoppa da settimane nel nostro territorio con numeri che fanno paura, è dovere dell’amministrazione garantire la sicurezza degli spazi pubblici. Questa mattina (ieri per chi legge, n.d.r.) le piazze si presentavano in uno stato pietoso, ricoperte da spazzatura derivante da feste improvvisate. L’amministrazione deve agire il prima possibile e adottare provvedimenti per limitare assembramenti anche nelle ore diurne, coordinare più controlli nelle piazze e giardini, per far sì che ciò non succeda più”.