“Belle Curve”, auto d’epoca e supercar all’evento organizzato dagli “Amici del Cavallino”

CAMPI BISENZIO – Nato da un’idea di Mauro Bertoli, che nell’organizzazione è stato coadiuvato da tutto il club degli “Amici del Cavallino” guidato dal suo presidente Sauro Migliori, torna, domenica 26 settembre, “Belle curve”, il raduno automobilistico al quale parteciperanno cinquanta auto d’epoca (fra cui Ferrari, Lamborghini e Porsche) e moderne con oltre 240 persone […]

CAMPI BISENZIO – Nato da un’idea di Mauro Bertoli, che nell’organizzazione è stato coadiuvato da tutto il club degli “Amici del Cavallino” guidato dal suo presidente Sauro Migliori, torna, domenica 26 settembre, “Belle curve”, il raduno automobilistico al quale parteciperanno cinquanta auto d’epoca (fra cui Ferrari, Lamborghini e Porsche) e moderne con oltre 240 persone alla cena di gala e il patrocinio dei Comuni di Prato, Campi Bisenzio, Vinci, Carmignano e Poggio a Caiano. Per un percorso di 96 chilometri sulle colline toscane con varie tappe fino a raggiungere Villa Guicciardini a Migliana, dove appunto si svolgerà la cena.

“Sarà una giornata dove le auto saranno le protagoniste lungo le strade delle nostre colline, – spiega Mauro Bertoli – lo start sarà dato dalla concessionaria Tarducci a Campi Bisenzio con prima tappa a Vinci dove visiteremo il museo leonardiano, poi ci sposteremo verso Poggio a Caiano e pranzeremo presso la chiesa di Bonistallo per poi fermarsi per una sosta all’Asmana Welness per cambiarsi ed essere pronti per la serata di gala a Villa Guicciardini a Migliana dove verranno premiate le auto e avremo tanti ospiti”. Davanti a Villa Guicciardini verranno sistemate tutte le auto d’epoca tra cui una Fiat 500 1S del 1919 oltre alla Lola con motore Alfa Romeo che ha corso a Indianapolis del 1990 di colore nero e con fiancata d’oro ma si potranno osservare anche gli ultimi modelli delle Ferrari e di altre supercar.

“Avremo tanti ospiti e soprattutto abbiamo avuto una grande risposta da parte dei nostri soci e dagli sponsor, – aggiunge Sauro Migliori, presidente degli “Amici del Cavallino” – la presenza dell’ingegner Luigi Mazzola, che è stato in Ferrari per 21 anni e ha vinto 8 campionati mondiali costruttori e 6 campionati mondiali piloti di Formula 1 in qualità di responsabile tecnico delle attività test, che farà un collegamento con il programma Tv “Race Anatomy F1”, è qualcosa di unico oltre alla presenza del fratello di Clay Ragazzoni e di Alberto Stefano Revelli, responsabile marketing dell’Aprilia, e Pietro De Franchi, testimone delle vicende del Cavallino Rosso, per 33 anni in Ferrari a Maranello e sui circuiti dei vari campionati del mondo. E tanti ospiti anche legati al mondo sportivo automobilistico come la presenza della riproduzione del primo motore a scoppio nato in Toscana e diffuso dalla Fondazione Barsanti e Matteucci di Lucca e la sua presidente Maria Luisa Beconcini“.