Biagiotti firma per Libera e incontra Gucci

SESTO FIORENTINO – Proseguono gli impegni elettorali di Sara Biagiotti, candidato sindaco del centrosinistra. Ieri Biagiotti e tutti i candidati hanno firmato il protocollo “Riparte il Futuro” promosso da Libera. All’incontro ha partecipato anche l’on. David Ermini, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati. “Con Libera, con la firma di questo importante protocollo – […]

SESTO FIORENTINO – Proseguono gli impegni elettorali di Sara Biagiotti, candidato sindaco del centrosinistra. Ieri Biagiotti e tutti i candidati hanno firmato il protocollo “Riparte il Futuro” promosso da Libera. All’incontro ha partecipato anche l’on. David Ermini, membro della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.

“Con Libera, con la firma di questo importante protocollo – ha detto Sara Biagiotti – vogliamo ribadire la necessità assoluta di trasparenza delle amministrazioni pubbliche, perché quando in un’istituzione tutto è alla luce del sole è più difficile che ci siano infiltrazioni mafiose. Dobbiamo combattere con forza le mafie, senza mai abbassare la guardia, perché è una piaga che tocca anche la Toscana. L’educazione alla legalità e al rispetto delle regole deve iniziare sin da piccoli. Ed è per questo che faremo tutto il possibile affinché nelle scuole entrino queste tematiche”.
Biagiotti-Le DivelecRafforzare il collegamento diretto tra le scuole e le aziende storiche del territorio per formare le professionalità di domani. Questo il progetto al centro dell’incontro tra Sara Biagiotti e Micaela Le Divelec Lemmi, vicepresidente esecutivo di Gucci, che lo scorso anno ha rilevato lo storica azienda Richard Ginori.
“Gucci – ha detto Biagiotti – è un’azienda radicata nel territorio fiorentino che mostra da sempre un grande spirito d’attenzione e di investimento. Ed è proprio per questo che, pensando al domani, lavoreremo insieme per far conoscere ai più giovani la storia, le professionalità e  la grande tradizione che stanno dietro i prestigiosi marchi. Ci impegneremo affinché si rinsaldi il collegamento tra istituti tecnici e professionali e le aziende, aiutando così i ragazzi a costruirsi un futuro. Il nostro territorio, oggi più che  mai, ha bisogno di energie nuove per svilupparsi, restare competitivo e non disperdere tradizioni secolari”.