MONTEMURLO – Il Consiglio comunale di Montemurlo domani, martedì 5 marzo ,si appresta ad approvare il bilancio di previsione 2024. Una manovra del valore di oltre 40 milioni di euro che fa inevitabilmente i conti con l’alluvione dello scorso 2 novembre, ma che comunque riesce a raggiungere tutti gli obiettivi e risultati che l’amministrazione comunale si era data per il 2024 e che soprattutto non grava sulle tasche di famiglie e imprese, mantenendo invariate le tariffe e i tributi di competenza comunale ai livelli del 2023. Tre i macro obbiettivi individuati dal sindaco Simone Calamai. Innanzitutto, garantire e incrementare i servizi nonostante il momento di crisi. L’amministrazione comunale ha lavorato per mantenere ed anzi migliorare tutti i servizi al cittadino.
“È fondamentale tenere al centro il cittadino e mantenere le misure di vicinanza e inclusione sociale che abbiamo definito in questi anni, perché consentono di avere benessere e qualità della vita,- spiega il sindaco Calamai – a causa dell’inflazione i servizi sono aumentati di costo, ma il Comune di Montemurlo decide di mantenere le tariffe invariate, anzi aumentando il numero e la qualità dei servizi offerti”. Un esempio è la refezione scolastica sulla quale il Comune ha messo 150.000 euro in più per garantire ottimi livelli qualitativi. Parlando di numeri “la missione scuola” sul bilancio previsionale 2024 ha un valore di 1,9 milioni di euro che, oltre ai servizi a domanda individuale (mensa, trasporto, pre e post scuola), comprende tutte le attività progettuali a sostegno di una didattica sempre più inclusiva e vicina alle esigenze di tutti gli studenti sia dell’Istituto comprensivo Margherita Hack che per la scuola paritaria Ancelle del Sacro Cuore. Sul tema dei servizi una grande importanza ha quest’anno il sostegno agli alluvionati. Attraverso l’impegno del Comitato Montemurlo solidale l’amministrazione comunale, attraverso il sistema della protezione civile, è riuscita ad erogare buoni per l’acquisto di nuovi elettrodomestici per un valore di 80.000 euro.
Nessun uso della leva fiscale: è questo il secondo macrotema perseguito dal bilancio di previsione 2024. Il Comune mantiene invariati ai livelli del 2023 i tributi e le tariffe. Invariata l’Imu, nelle sue aliquote e detrazioni, che ha un valore per il Comune di Montemurlo di circa 6 milioni di euro. Non cambia l’addizionale Irpef ferma allo 0,6 per cento che vale 1,6 milioni di euro né il Canone unico patrimoniale, la pubblicità e tutte le altre tariffe del Comune (servizi cimiteriali, scolastici, sportivi, i diritti d’istruttoria e così via dicendo). L’amministrazione comunale ha voluto confermare per il 2024 la misura del Canone di occupazione del suolo pubblico che rimane completamente gratuito per tutti gli esercizi commerciali di somministrazione di alimenti e bevande (bar, ristoranti, pasticcerie, eccetera) perché “oltre che agevolare le attività commerciali, garantire il suolo pubblico gratuito significa far vivere le nostre piazze, le nostre strade con tavolini e attività all’aperto durante la bella stagione”, aggiunge Calamai.
Il terzo macrotema riguarda gli investimenti sui quali il Comune di Montemurlo continua a lavorare con forza sui progetti di sviluppo e miglioramento del nostro territorio. Al centro delle progettualità c’è la tutela e messa in sicurezza del territorio anche a seguito degli eventi alluvionali del 2 novembre scorso, tanto che il Comune di Montemurlo ha presentato alla Regione interventi per milioni di euro. Sono 24 gli interventi di somma urgenza per importi superiori ai 7 milioni di euro già attivati sul territorio sulla viabilità, sulle frane, sulla collina e sui corsi d’acqua nelle parti di competenza comunale come in prossimità alle strade comunali (per esempio l’intervento in corso in via Bagnolo di Sopra dove la strada passa adiacente al fiume).
“Mi auguro che ci possano essere, da ora alle scadenze, novità a livello nazionale che possano dare la possibilità di mettere in campo riduzioni sulla Tari, soprattutto per chi ha subito i danni dell’alluvione”, conclude il sindaco Calamai che poi però aggiunge: “Per agevolare le famiglie alluvionate, il Comune di Montemurlo ha previsto un fondo di 60.000 euro per ridurre le tariffe Tari. A breve uscirà il bando attraverso il quale coloro che hanno subito i danni dell’alluvione potranno fare richiesta”.