Bilancio, il Comune mantiene invariata la pressione fiscale

SESTO FIORENTINO – Anche se le risorse sono diminuite l’amministrazione comunale mantiene invariata la pressione fiscale. Lo schema di bilancio preventivo per il 2013 è stato varato dalla giunta comunale e il 25 giugno arriverà in Consiglio per l’approvazione definitiva. Il sindaco Gianni Gianassi, insieme l’assessore alle finanze Antonella Mannini, presentando lo schema di bilancio ha annunciato che l’ultimo taglio per il Comune è stato pari a 665mila euro e che a causa della mancata revisione delle modalità di calcolo degli obiettivi del Patto di Stabilità Interno, la parte più rilevante del peso del risanamento del bilancio dello Stato continua a poggiare sulle spalle degli enti locali. Tale obiettivo, per il Comune di Sesto Fiorentino, ha ormai superato i 3.200.000 euro per il 2013. L’amministrazione sestese, ha annunciato il sindaco, “è riuscita anche stavolta ad affrontare le politiche fiscali con equità senza effettuare il minimo taglio ai servizi sociali e all’infanzia, né al trasporto pubblico locale o al sostegno per il disagio abitativo”. I trasferimenti alla Società della Salute saranno mantenuti inalterati mantenendo una media pro capite quasi doppia rispetto all’intera area nord-ovest. Anche il contributo affitti rimane invariato con una copertura comunale intorno ai 250.000 euro e forse quest’anno potrà avvalersi anche di un ulteriore finanziamento regionale relativo alla morosità. Confermati anche i trasferimenti all’Istituzione Sestoidee per quanto riguarda i servizi per l’infanzia e per la scuola. Gli unici tagli che sono stati compiuti sono tutti interni alla macchina comunale: nel 2012 e nei tre anni precedenti sono state risparmiati circa 350mila euro l’anno di spese per il personale grazie alla riorganizzazione e alla razionalizzazione della struttura interna del Comune. La spesa per il personale ammonta al 28% del totale del bilancio comunale, il limite fissato a livello nazionale è il 50% e i cospicui risparmi consentono di far fronte alle maggiori spese per i servizi. Da notare inoltre che nel 2012 sono calate sensibilmente le entrate conseguenti alle multe per violazioni del Codice della Strada e il gettito della tassa di soggiorno è stato inferiore al previsto. La “quadratura” del bilancio, ha spiegato il sindaco, è dovuta in parte anche al basso indebitamento del Comune: la spesa per interessi passivi è appena lo 0,63%, mentre il limite stabilito per gli enti locali a livello nazionale è il 6%. “Solo grazie alla solidità di bilancio costruita negli anni passati – ha commentato l’assessore Mannini – siamo riusciti a fare fronte in modo così soddisfacente a una situazione economica che va peggiorando ogni anno”.
Gli investimenti, infine. Per il 2013 il Comune di Sesto Fiorentino è in grado di effettuarne per 6,5 milioni di euro, ma ammontano ad ulteriori 11,1 milioni quelli relativi alle opere già finanziate ma la cui realizzazione è bloccata dal Patto di stabilità.