Bilancio preventivo: incontro Comune, sindacati e categorie economiche

CALENZANO – Avviati dall’amministrazione comunale gli incontri con le categorie economiche, le associazioni di categoria a i sindacati per presentare il bilancio preventivo 2020 la cui approvazione è prevista per la fine di marzo. Per le categorie hanno partecipato Cna, Confartigianato Imprese Prato, Confesercenti e Confindustria. Per i sindacati erano presenti la Cgil e la Cisl. […]

CALENZANO – Avviati dall’amministrazione comunale gli incontri con le categorie economiche, le associazioni di categoria a i sindacati per presentare il bilancio preventivo 2020 la cui approvazione è prevista per la fine di marzo. Per le categorie hanno partecipato Cna, Confartigianato Imprese Prato, Confesercenti e Confindustria. Per i sindacati erano presenti la Cgil e la Cisl.

Il sindaco Riccardo Prestini e l’assessore al bilancio Damiano Felli hanno illustrato i tratti principali del documento, partendo dallo sforzo fatto per lasciare inalterate tariffe e tributi, mantenendo intatto il livello di servizi e prevedendo un corposo piano di investimenti nel triennio, pari a 45 milioni. Rimane da definire l’aliquota della Tari, che verrà approvata alla fine di aprile, in quanto ancora non è disponibile il piano economico 2020 del gestore della raccolta e smaltimento dei rifiuti.

“Approviamo il bilancio ad esercizio già iniziato, rispetto alla scadenza del 31 dicembre – ha detto il sindaco Riccardo Prestini -, perché aspettavamo di conoscere la definitiva versione della legge di bilancio dello Stato, approvata il 27 dicembre 2019. Questa ha apportato novità sostanziali, senza però completare il percorso di autonomia fiscale dei Comuni, aspetto che limita fortemente la possibilità di investire i fondi a nostra disposizione per servizi e opere pubbliche. Per il 2020, grazie ad un’attenta revisione della spesa corrente e grazie all’impegno nel recupero dell’evasione, siamo riusciti a non aumentare i tributi, ma non sappiamo fino a quando questo sarà possibile, senza un cambiamento del contesto nazionale”.

Sia i sindacati che le associazioni di categoria hanno espresso apprezzamento per lo schema di bilancio presentato, soprattutto per la scelta politica di mantenere inalterati i tributi, per l’attenzione al sociale e per l’alto livello di investimenti.

“Questo è il primo bilancio di questa amministrazione – ha commentato l’assessore al bilancio Damiano Felli – e devo dire che è stato fatto un ottimo lavoro da parte della giunta e degli uffici, per garantire il blocco di tariffe e tributi e confermare servizi e investimenti. Un risultato non scontato, visto che aumentare l’addizionale Irpef, particolarmente bassa a Calenzano rispetto ai Comuni limitrofi, sarebbe stato sicuramente più facile”.