Bottino (Consorzio) “La pista parallela, un rischio dal punto di vista idraulico”

CAMPI BISENZIO – “La pista parallela sarà un’opera di grande impatto che fino ad oggi non è stata approfondita nel modo giusto e corretto negli aspetti che dal punto di vista idraulico possono essere pericolosi o negarne la costruzione. Il Consorzio di Bonifica ha posto tutte le questioni sul tavolo della Regione e tutelerà gli interessi […]

CAMPI BISENZIO – “La pista parallela sarà un’opera di grande impatto che fino ad oggi non è stata approfondita nel modo giusto e corretto negli aspetti che dal punto di vista idraulico possono essere pericolosi o negarne la costruzione. Il Consorzio di Bonifica ha posto tutte le questioni sul tavolo della Regione e tutelerà gli interessi dei consorziati non consentendo uno sviluppo della pista che penalizzi l’idraulica e faccia correre rischi ai cittadini”.
Lo ha detto il presidente del Consorzio del Medio Valdarno, Marco Bottino, intervenendo ieri a Scusate l’interruzione, il talk coprodotto da Radio Geronimo e Piananotizie in streaming tutti i martedì dalle 22 alle 23. Ospite nello studio di Radio Geronimo insieme ad Aldo Iacona, coordinatore fiorentino dell’Unione degli Universitari, Bottino ha parlato dei problemi e delle opere necessarie.

“La pista avrà un impatto importante sul sistema idraulico della Piana – aggiunge – La Piana è una costruzione artificiale resa possibile dalla bonifica degli Anni Trenta. Si tratta di un sistema delicato, una conquista dell’uomo che è riuscito a liberare dall’acqua toponimi come Pantano e Palude. Questo è il dato, che ho illustrato alle commissioni permanenti della Regione per due volte, facendo presente la fragilità di questo territorio e prospettando come unica soluzione possibile lo spostamento del Fosso Reale e il suo passaggio al di sotto dell’Autostrada più o meno all’altezza di Case Passerini”. Un’operazione complessa, i cui costi sono stimati in 35 milioni di euro per il solo spostamento senza le enormi opere accessorie e senza contare l’impatto sul Polo Scientifico, come evidenziato da Iacona.
Nel corso della puntata, spazio anche all’attualità, con l’approfondimento del “Caso Caselli”, cui è stato di fatto negata la possibilità di parlare all’Università di Firenze nel corso di una iniziativa antimafia organizzata dall’Udu, e alla musica, con le scelte di Marco Bottino (La Guerra di Piero di De Andrè, A muso duro di Bertoli, E un giorno di Guccini nella playlist dell’ospite) e con una nuova esibizione dal vivo di Clem, che ha improvvisato una serenata autocelebrativa dedicata alla trasmissioni.

Per riascoltare la trasmissione: http://www.spreaker.com/user/scusatelinterruzione/scusate-linterruzione-17-03-2015