Bracconieri colti sul fatto dai Carabinieri forestali

CALENZANO – Bracconieri colti sul fatto dai carabinieri forestali. E’ avvenuto nella notte del 18 aprile scorso quando il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto è stato allertato a seguito di segnalazione nella zona del “Lago la Cassiana”. Arrivati sul posto alle 21.30, i carabinieiri hanno notato la presenza di due persone che si […]

CALENZANO – Bracconieri colti sul fatto dai carabinieri forestali. E’ avvenuto nella notte del 18 aprile scorso quando il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Ceppeto è stato allertato a seguito di segnalazione nella zona del “Lago la Cassiana”. Arrivati sul posto alle 21.30, i carabinieiri hanno notato la presenza di due persone che si aggiravano all’interno del Lago di pesca sportiva la Cassiana e a mezzanotte e 20 la pattuglia aveva intercettato un’autovettura e due persone identificate successivamente. Le due persone avevano il fucile da caccia e munizionamento e, su richiesta della Pg hanno fornito sia armi e munizioni e accompagnato gli agenti accertatori nei luoghi degli appostamenti utilizzati per la caccia agli ungulati.

Sono state consegnate spontaneamente ai militari 16 cartucce calibro 12 a caricamento spezzato (terzarole) e 2 cartucce caricate a palla, mentre sparse nell’abitacolo del veicolo sono state rinvenute 23 munizioni, un pugnale da caccia con lama lunga cm 9 e un puntatore luminoso artigianale da applicare al fucile.

Sono stati poi ritrovati un sacco pieno di pane raffermo, tipicamente usato per la “pastura” della fauna selvatica. Controllando i luoghi dell’appostamento per la caccia tipica agli ungulati, sono stati trovati tre punti di foraggiamento con pane raffermo e castagne e un punto di sparo.

Ai due incauti “cacciatori notturni” deferiti all’Autorità Giudiziaria sono stati contestati i reati di cui all’ art. 699 del C.P. (porto abusivo di arma);  art. 30 lettera f) L. 157/92 e smei (esercizio della caccia in giorno di silenzio venatorio);  art. 30 lettera l) L. 157/92 e sm (foraggiamento cinghiali fuori dai limiti consentiti). Sono state sequestrate armi e munizioni. I due soggetti erano conosciuti da tempo proprio per fatti dediti ad attività di bracconaggio ai danni della fauna selvatica.