Brunori (Lega): “Il futuro della Lucciola è a tinte fosche”

SESTO FIORENTINO – “Il futuro della Lucciola è a tinte sempre più fosche”: è quanto afferma il capo gruppo della Lega Daniele Brunori riferendosi alla risposta del vice-sindaco Claudia Pecchioli nel consiglio di martedì scorso all’interrogazione di Maurizio Vitrano della Lega sullo stop ai lavori dell’immobile dell’ex Lucciola. “Quindici minuti – dice Brunori – di cui […]

SESTO FIORENTINO – “Il futuro della Lucciola è a tinte sempre più fosche”: è quanto afferma il capo gruppo della Lega Daniele Brunori riferendosi alla risposta del vice-sindaco Claudia Pecchioli nel consiglio di martedì scorso all’interrogazione di Maurizio Vitrano della Lega sullo stop ai lavori dell’immobile dell’ex Lucciola. “Quindici minuti – dice Brunori – di cui almeno dodici dedicati ad un nuovo attacco nei confronti del sottoscritto, con parole che tradivano nervosismo e l’evidente frustrazione di chi non riesce a risolvere la situazione e si sente per questo sotto pressione. Nei restanti tre minuti, purtroppo, non è stato risposto in maniera soddisfacente ai quesiti posti nell’atto del consigliere Vitrano. Infatti, anche dopo questo incandescente consiglio comunale, ancora non sappiamo quando inizieranno di nuovo i lavori, né, ovviamente, quando è prevista la consegna. Non è dato sapere neppure a quanto ammontano i danni al cantiere, quanti e quali sono le parti che dovranno essere abbattute e ricostruite, quanto si dovrà spendere per portare a conclusione il lavoro, ovvero quanto tutto questo costerà alle tasche dei contribuenti”.

Anche la risposta sulla sicurezza del cantiere, per la Lega, non è stata sufficiente. “Infine, last but not the least, non si sono avute rassicurazioni convincenti neanche sulla sicurezza del cantiere stesso, dove, ci pare di capire, – prosegue Brunori – c’è solo da sperare che non soffi troppo forte il vento. Per quanto umanamente comprendiamo il disagio del vice-sindaco, che paga, per la verità, anche colpe non sue, non possiamo, da rappresentanti dell’opposizione né da cittadini, ritenerci in nessun modo soddisfatti nell’apprendere che, al momento, per quanto impegno e lavoro della stessa Pecchioli e degli uffici tecnici non manchino, siamo ben lontani dal vedere la luce in fondo al tunnel. D’altro canto, non ci possiamo scordare le occasioni in cui l’apertura della Lucciola sembrava imminente, o i volantini (che adesso paiono così beffardi) con opening prevista per il 2021; molte volte il sindaco e i suoi sostenitori hanno portato la Lucciola come fiore all’occhiello di una rinascita del Centro e dell’identità sestesi. Un fiore che ormai appare sempre più appassito”.