Buona Destra Toscana: “Troppi disagi sulla Fi-Pi-Li, non fanno quasi più notizia. Semmai la Regione faccia qualcosa di concreto”

FIRENZE – E’ Buona Destra Toscana, dopo i disagi dei giorni scorsi, a tornare sull’argomento Fi-Pi-Li. E lo fa per voce di Alessandro Rossi, referente infrastrutture e trasporti Buona Destra Toscana, e Kishore Bombaci, coordinatore Buona Destra Toscana. “Ancora una volta – dicono in una nota – si è registrata una giornata di forti disagi […]

FIRENZE – E’ Buona Destra Toscana, dopo i disagi dei giorni scorsi, a tornare sull’argomento Fi-Pi-Li. E lo fa per voce di Alessandro Rossi, referente infrastrutture e trasporti Buona Destra Toscana, e Kishore Bombaci, coordinatore Buona Destra Toscana. “Ancora una volta – dicono in una nota – si è registrata una giornata di forti disagi sulla Fi-Pi-Li, l’ennesima giornata da incubo su una strada che ormai è chiaramente inadeguata visto l’elevato numero di automezzi che la percorrono e che la portano a essere uno degli assi primari della viabilità stradale della regione che andrà sempre di più ad assumere un carattere centrale in previsione dei forti investimenti sul porto di Livorno con la Darsena Toscana e la necessità di migliorare il collegamento sia con l’interporto di Prato ma anche con la Val d’Era e il comprensorio dell’Empolese”.

“La strada di grande collegamento Firenze-Pisa-Livorno è solo uno dei tanti buchi neri delle infrastrutture di collegamento regionali, sia stradali che ferroviarie, – aggiunge Rossi – ormai i disagi quotidiani per gli utenti sono talmente tanti che non fanno quasi più notizia. Ciò che è sconfortante è che da anni i cittadini toscani si sentono ripetere le solite promesse o i soliti annunci senza che poi dalle parole si passi effettivamente ai fatti. Il risultato scontato è che i problemi rimangono, per chi deve utilizzare strade o treni per lavoro, necessità o semplicemente a fini turistici e le parole finiscono presto con l’essere dimenticate fino alla successiva tornata elettorale. Come ennesimo capitolo in ordine di tempo di questa storia infinita possiamo annoverare l’approvazione da parte del Consiglio regionale dell’atto di indirizzo presentato da Italia Viva che prevede la costituzione di una società ad hoc “Toscana Strade Spa” con il compito specifico di gestire tutte le strade statali nella regione con lo scopo di migliorarne lo stato ed adattandole ove necessario per portarle al passo coi tempi. Ipotesi ventilata un anno e mezzo fa dal presidente Giani all’indomani del crollo nel Comune di Lastra a Signa che bloccò la Fi-Pi-Li per diverso tempo e quindi questo è un atto importante che dopo tante chiacchiere impone alla giunta di passare a qualcosa di concreto”.

“L’ipotesi di un soggetto unico che possa gestire tutte le arterie stradali principali della Regione può essere considerata positivamente – prosegue Kishore Bombaci – ma non possiamo nascondere il nostro scetticismo circa le modalità in cui questa società si troverebbe a operare e soprattutto con quali fondi, data la cronica mancanza di risorse economiche destinate alle infrastrutture viarie alla base del pessimo stato conservativo della grande maggioranza delle strade della Regione, troppo spesso messe in secondo piano. Che tipo di programmazione e finanziamento avrebbe in concreto?”.

“Inoltre – conclude Rossi – Buona Destra per la Toscana ritiene fondamentale anche l’intervento sulle infrastrutture ferroviarie ed il reale potenziamento del trasporto pubblico locale, che che finora l’ingresso del nuovo gestore unico regionale Autolinee Toscane dovrebbe garantire, ma che in realtà finora ha evidenziato riduzioni e tagli ai servizi e i conseguenti aumenti di disagi un po’ dovunque nella nostra regione”.