CAI e Associazione Zera: “L’uomo che piantava gli alberi” spettacolo a Monte Morello

SESTO FIORENTINO – “L’uomo che piantava gli alberi” è il titolo dello spettacolo organizzato dal CAI Sesto Fiorentino che sarà su un palcoscenico del tutto originale: la Fonte dei Seppi a Monte Morello. Nell’area davanti alla base operativi della Racchetta, Andrea Bruni dell’associazione Zera porterà in scena il racconto di Jean Giono con la regia […]

SESTO FIORENTINO – “L’uomo che piantava gli alberi” è il titolo dello spettacolo organizzato dal CAI Sesto Fiorentino che sarà su un palcoscenico del tutto originale: la Fonte dei Seppi a Monte Morello. Nell’area davanti alla base operativi della Racchetta, Andrea Bruni dell’associazione Zera porterà in scena il racconto di Jean Giono con la regia di Alessia De Rosa. L’ingresso è gratuito. Lo spettacolo restando fedele al libro cult di Jean Giono lo spettacolo narra la vita leggendaria di Elzéard Bouffier, un umile contadino francese, che da solo riuscì a restituire vita ad un’intera regione della Provenza. 

L’adattamento teatrale di Andrea Bruni cerca di coniugare lo spirito ecologista del racconto al tema della propria ricerca interiore, del bisogno di mettere cura costante nel mantenere integra la propria essenza. La capacità affabulatoria di Bruni è sostenuta in scena da due musicisti dalle diverse e importanti esperienze, ma simili per l’aver mantenuto un approccio “artigianale” al proprio talento: Alessandro Luchi e Omar Cecchi. A riprova di questo hanno costruito e progettato, appositamente per questo spettacolo, degli strumenti in legno e materiale di recupero che diventeranno, oltre che la colonna sonora, la scenografia mutante del racconto. 

Percussioni e melodie nasceranno dall’uso diverso di cortecce, piatti, lamiere, senza tralasciare l’uso  del corpo stesso. La regia essenziale di Alessia De Rosa crea un’atmosfera magica e sospesa, che avvince in maniera leggera, come una brezza preziosa che fa rifiorire l’animo. Lo spettacolo ha debuttato nel 2019 ed è stato selezionato per il 32° “Festival nazionale per l’ambiente e l’incontro tra i popoli”.