Cai, nuovo consiglio e la carta di Monte Morello

SESTO FIORENTINO – Un nuovo consiglio direttivo e la nuova carta di Monte Morello, sono queste le novità del Cai il Club alpino italiano, noto a molti sestesi per il lavoro svolto per decenni nell’azienda di famiglia, la termoidraulica Landi, mentre vicepresidente è Fabiano Magi. Gli altri consiglieri sono: Marco Baillot, Francesca Ciani, Emanuele Mannocci, Fabrizio Tinti e […]

SESTO FIORENTINO – Un nuovo consiglio direttivo e la nuova carta di Monte Morello, sono queste le novità del Cai il Club alpino italiano, noto a molti sestesi per il lavoro svolto per decenni nell’azienda di famiglia, la termoidraulica Landi, mentre vicepresidente è Fabiano Magi. Gli altri consiglieri sono: Marco Baillot, Francesca Ciani, Emanuele Mannocci, Fabrizio Tinti e Stefano Rolle (editore di “apice libri”) a cui è stato affidato l’incarico relativo alla comunicazione.

L’associazione a Sesto venne costituita il 22 gennaio 1932. All’epoca era una sottosezione del Club Alpino Italiano, dipendente dalla Sezione di Firenze. Tra i 17 pionieri fondatori, molti nomi noti ancor oggi: Lelio Bacci, Alois Biagioni, Ruggero Bianchini, Guido Chellini, Alfiero Conti, Corrado Conti, Enrico Conti, Tullio Contini, Eros Giachetti, Ugo Grassi, Loris Mattolini, Luigi Permoli, Pio Ragionieri, Giuseppe Taiuti, Vinicio Tarli, Giorgio Tredici e Rodolfo Vannucchi. Sei anni dopo, nel 1938, vista la consistenza del gruppo sestese che aveva superato i 50 iscritti, la quantità e la qualità dell’attività svolta, venne autorizzato dalla sede centrale il passaggio da Sottosezione a Sezione. La sede, fino ad allora assai precaria, fu stabilita nei locali dell’ex palazzo Pretorio di piazza Ginori, che ospitava quasi tutte le associazioni sportive e culturali cittadine, oltre al fascio locale, il cui segretario Luigi Permoli divenne anche Presidente del CAI di Sesto. A partire dal 1946, con il lento ma costante ritorno alla normalità, riprese regolarmente l’attività escursionistica e alpinistica. Oggi l’associazione ha sede nella colonica ristrutturata di “Casa Guidi”. Inoltre è stata istituita, grazie al capace gruppo di arrampicatori, una Scuola di Alpinismo intolata alla memoria dell’alpinista Vero Masoni.

La sede sestese del Cai si è fatta apprezzare sempre di più offrendo una serie di servizi e uno di questi è la nuova carta di Monte Morello pubblicata di recente. La nuova edizione della carta escursionistica di Monte Morello è in scala 1:25.000 e all’interno presenta alcune novità come: l’aggiornamento della rete dei sentieri (tramite rilievo con gps), l’inserimento dei percorsi dell’Anpil Terzolle, una nuova base cartografica digitale, l’adeguamento  della simbologia escursionistica, la app per la consultazione della carta su smartphone. La carta è in vendita nella sede del Cai, nelle librerie e altri punti sparsi sul territorio.