“Calciopoli” toscana: sono arrivati i deferimenti

SESTO FIORENTINO – E’ arrivata a una svolta l’inchiesta su quella che è stata definita come la “Calciopoli” della nostra regione, almeno per quanto riguarda la giustizia sportiva. Oggi pomeriggio, infatti, la Federcalcio ha diramato un comunicato in cui informa che “il Procuratore federale, sulla base dell’indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica presso il […]

SESTO FIORENTINO – E’ arrivata a una svolta l’inchiesta su quella che è stata definita come la “Calciopoli” della nostra regione, almeno per quanto riguarda la giustizia sportiva. Oggi pomeriggio, infatti, la Federcalcio ha diramato un comunicato in cui informa che “il Procuratore federale, sulla base dell’indagine portata avanti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Prato guidata dal Procuratore Capo Giuseppe Nicolosi e dopo aver condotto a termine l’attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale federale nazionale – Sezione disciplinare 10 club toscani e 19 persone per una serie di violazioni nel tesseramento di giovani calciatori stranieri e per il tentativo di alterare alcune partite dei campionati di Eccellenza e Promozione toscani”.

I club deferiti sono, con motivazioni diverse, Sestese, Prato, Firenze Ovest, Aglianese, Porta Romana, Grassina, Bucinese, Nuova Ac Foiano e Zenith Audax. Deferita anche la Fiorentina per responsabilità oggettiva in merito alle contestazioni mosse a Stefano Fiorini (all’epoca tesserato del club gigliato come preparatore atletico; i fatti tuttavia non riguardano la società viola).
Oltre a Fiorini, sono stati deferiti, sempre con motivazioni diverse, altri 18 tesserati tra dirigenti, presidenti e calciatori. Questi i loro nomi, con la relativa qualifica all’epoca dei fatti: Filippo Giusti, presidente della Sestese, Paolo Toccafondi, amministratore delegato del Prato, Alessio Vignoli, segretario amministrativo del Prato, Vincenzo Esposito, allenatore del Prato, Francesco Safina, istruttore del settore giovanile del Prato, Fabrizio Giusti (“all’epoca dei fatti soggetto che svolgeva attività rilevante all’interno e nell’interesse della società Aglianese Calcio”), Piero Colzi, presidente del Firenze Ovest, Niccolò Terrafino, calciatore del Firenze Ovest, Enrico Gutili, allenatore della Sestese, Massimo Colucci, presidente del Grassina, Tommaso Zepponi, co-presidente del Grassina, Matteo Castellani, calciatore della Sestese, Christian Prosperi, calciatore della Bucinese, Filippo Zacchei, calciatore del Foiano, Rossano Bastianelli, consigliere del Porta Romana, Simone Storai, consigliere di amministrazione del Prato, Giuseppe Curcio, presidente della Bucinese, e Andrea Ruscio, allenatore della Bucinese.