CALENZANO – Caldo e accogliente. E’ la sensazione che si riceve entrando nel nuovo nido di Settimello costruito in legno. I lavori sono conclusi dopo poco più di un anno dalla prima pietra nel dicembre 2012. Questa mattina il sopralluogo alla presenza del sindaco Alessio Biagioli accompagnato dagli assessori alla pubblica istruzione Monica Squilloni e ai lavori pubblici Maria Pia Bonato e insieme a Massimo Muratori presidente di Arca Cooperativa sociale che si è occupato della realizzazione e si occuperà della gestione della struttura di via Cioni.
“”Sono soddisfatto perchè anche i tempi previsti per la conclusioen dei lavori sono stati rispettati – ha detto il sindaco Biagioli – e il risultato ottenuto è di una struttura gradevole che emana calore adeguato agli ospiti che saranno accolti. Inoltre per questa struttura c’è stata molta attesa tanto che apriremo a marzo, quindi a metà anno didattico, e già sono preiscritti 27 bambini e questa per noi è stata una sorpresa. Questa struttura potrà darà una risposta al quartiere e siamo soddisfatti nonostante lo sforzo economico sostenuto perchè anche chi pagherà il massimo per i bambini sarà sempre molto meno di quanto viene a costare a noi”.
La struttura ospiterà 3 sezioni e potrà accogliere a pieno regime 50 bambini dai 3 ai 36 mesi. Ciascuna sezione è composta da uno spazio, il bagno e la zona sonno e ogni zona destinata all’età dei bambini è identificata con un colore diverso: verdi per i piccoli, azzurro per i medi e arancio per i grandi. Ci saranno un laboratorio di manipolazione, uno di psicomotricità e uno spazio per la lettura e l’attività teatrale questo sotto il soppalco in legno, mentre sopra il soppalco verrà realizzato uno spazio per i genitori, un piccolo salotto con area caffè e piccola libreria. Nel nuovo nido ci sarà una cucina a disposizione di tutti i bambini. Lo spazio esterno verrà organizzato non tanto con strutture ludiche, ma con un sistema di collinette e orti, siepi e spazi gioco. Il personale a pieno regime sarà di 9 educatori, 3 ausiliari e un cuoco. L’apertura sarà dalle 7.30 alle 16.30, ma potrà essere estesa fino alle 18. Il nido sarà accreditato dal Comune. Il costo sostenuto con un Project financing è stato di circa 950mila euro. L’apertura è prevista per il 3 marzo.
Elena Andreini
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