Calenzano aderisce al Cammino di Santiago

CALENZANO – C’è anche Calenzano Alto e alcune bellezze artistiche locali nel “Cammino di Santiago” un percorso storico-naturalistico che collega Firenze a Prato, Pistoia e Lucca. Calenzano, infatti, ha aderito al progetto di valorizzazione del “Cammino di San Jacopo”, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale. Noto come il “piccolo cammino di Santiago” in Toscana, il percorso […]

CALENZANO – C’è anche Calenzano Alto e alcune bellezze artistiche locali nel “Cammino di Santiago” un percorso storico-naturalistico che collega Firenze a Prato, Pistoia e Lucca. Calenzano, infatti, ha aderito al progetto di valorizzazione del “Cammino di San Jacopo”, approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale.

Noto come il “piccolo cammino di Santiago” in Toscana, il percorso riscopre e valorizza un’antica direttrice viaria, la Via Cassia – Clodia. Si snoda per 110 km, passando da 17 diversi Comuni e costituisce un tratto del Cammino verso Santiago di Compostela, attraversando un territorio ricco di testimonianze storiche, artistiche, naturalistiche e religiose. 

Sul percorso calenzanese si trovano, importanti presidi storici e architettonici, come il Castello e il borgo medievale di Calenzano Alto, la pieve di San Donato, oltre alle bellezze naturalistiche, come il punto panoramico alle Cappelle di Settimello, il parco di Travalle. Uno degli obiettivi del progetto, presentato dall’Associazione Comunità Toscana il Pellegrino di Firenze e che riunisce tutti i Comuni coinvolti nel cammino, è quello di valorizzare i territori e le attività economiche e ricettive presenti. Un obiettivo quanto mai importante nel momento in cui il settore turistico vive un momento di grande incertezza, dal quale sta emergendo l’esigenza di incrementare le vacanze all’aria aperta, il turismo lento, basato su parchi naturali e cammini storici.