Calenzano: cresce l’attività della Polizia municipale di Calenzano

CALENZANO – E’ stato un anno particolare quello per la Polizia municipale di Calenzano, un anno dove ha dovuto fare i conti con i “tagli” alle risorse degli enti pubblici. Pur nelle ristrettezze di fondi e di personale nel 2012 sono stati potenziati alcuni servizi. E’ quanto emerge dal report annuale presentato dalla Polizia municipale […]

CALENZANO – E’ stato un anno particolare quello per la Polizia municipale di Calenzano, un anno dove ha dovuto fare i conti con i “tagli” alle risorse degli enti pubblici. Pur nelle ristrettezze di fondi e di personale nel 2012 sono stati potenziati alcuni servizi. E’ quanto emerge dal report annuale presentato dalla Polizia municipale relativo all’anno appena passato. Nel 2012 stato potenziato il servizio notturno nel periodo estivo, con azioni mirate contro il degrado urbano e lo sfruttamento della prostituzione nelle zone residenziali. In questo settore la Polizia Municipale interviene anche con l’adesione al progetto “CON-TRA-TTO”, che promuove un sistema di interventi sul tema della tratta allo scopo di accompagnare le ragazze sfruttate fuori dall’illegalità, garantendo una pronta accoglienza in strutture adeguate fino al reinserimento nel contesto sociale.
“Se da un lato organizziamo un’azione di controllo e contrasto – ha commentato il comandante della Polizia municipale Maria Pia Pelagatti – dall’altro ci impegniamo nel sostegno alle vittime dello sfruttamento, non solo della prostituzione ma anche di altre forme di tratta, come per esempio il caporalato. Un elemento importante per il prossimo anno sono le novità tecnologiche, che ci permettono di ottimizzare le risorse e dare un servizio più efficiente”.
Non è stato il solo servizio ad essere ulteriormente sviluppato. “Nel corso del 2012 – ha proseguito il comandante Pelagatti – abbiamo provveduto ad una implementazione delle telecamere dislocate sul territorio cittadino ed in particolare alla trasformazione dell’impianto di videosorveglianza da analogico ad IP con sostituzione di alcuni apparati di ripresa”. E’ poi proseguito il progetto Piedibus, l’accompagnamento a scuola a piedi per gli alunni calenzanesi, così come l’attività di educazione stradale nelle scuole del territorio. E. A.