Calenzano: in crescita il numero degli anziani. Ricerca Spi-Cgil

CALENZANO – Un residente su 4 ha più di 65 anni di età e l’incremento di questa fascia d’età nella popolazione negli anni dal 2002 al 2018 è notevolmente cresciuta. I dati sono emersi nel corso di un convegno promosso da Spi-Cgil che si è tenuto ieri 4 aprile a Calenzano.  “Le condizioni degli anziani […]

CALENZANO – Un residente su 4 ha più di 65 anni di età e l’incremento di questa fascia d’età nella popolazione negli anni dal 2002 al 2018 è notevolmente cresciuta. I dati sono emersi nel corso di un convegno promosso da Spi-Cgil che si è tenuto ieri 4 aprile a Calenzano.  “Le condizioni degli anziani a Calenzano” è il titolo della ricerca che ha analizzato i dati Istat relativi al periodo 2002/2018. In questo periodo, è emerso dalla ricerca, una crescita graduale della popolazione tra 0 e 14 anni con un incremento del 45.1%. Si tratta in valore assoluto di 777 unità (da 1.720 unità del 2002 a 2.497 del 2018). Contemporaneamente l’incidenza percentuale passa da 11.4% a 13.9% del totale.

La fascia 15-64 anni, pur aumentando (da 10.405 unità del 2002 a 11.070 del 2018), cala percentualmente nel periodo in modo molto netto: da 69.2% del 2002 a 61.8% del 2018 (-7.4%).

La popolazione anziana (65 anni e oltre) sale complessivamente del 2.7% con una incidenza percentuale che passa da 19.4% del 2002 a 24.3% del 2018. L’incremento è di 1.435 unità: da 2.912 a 4.347 (+49.2%). In sostanza nel 2018 un residente su poco più di quattro ha 65 anni e oltre.

Stante tale quadro l’età media aumenta da 43.6 anni del 2002 a 45.4 del 2018. L’indice di vecchiaia sale a 174.1 nel 2018 (numero di anziani ogni cento giovani) rispetto a 169.3 del 2002.

Per quanto riguarda, invece, Sesto Fiorentino la popolazione da 0 a 14 anni cresce dal 2002 al 2018 di 944 unità (+17.1%), passando da 5.532 del 2002 a 6.476 del 2018. L’incidenza percentuale cresce da 12% del 2002 a 13.2% del 2018. La fascia 15-64 anni diminuisce (da 30.413 del 2002 a 29.648 del 2018). Il calo percentuale è del 5.8% (da 66.2 del 2002 a 60.4 del 2018). La popolazione anziana (65 e più) aumenta in maniera sostenuta (da 9.995 in v.a. del 2002 a 12.967 del 2018): +29.7%. La sua incidenza percentuale passa da 21.8% del 2002 a 26.4% del 2018. L’età media cresce pertanto da 44.5 del 2002 a 46.7 del 2018. L’indice di vecchiaia sale di poco meno di venti punti: da 180.7 del 2002 a 200.2 del 2018.

Per Campi Bisenzio in questo periodo e secondo la ricerca la popolazione da 0 a 14 anni registra un aumento del 45.5% (da 4.883 del 2002 a 7.108 del 2018). L’incidenza percentuale cresce nello stesso periodo da 13.1 a 15.2. Da 15 a 64 anni la crescita è di 4.071 unità (da 25.969 del 2002 a 30.040 del 2018), +15.6%. L’incidenza percentuale passa pertanto da 69.8% del 2002 a 64.3% del 2018. Gli anziani (65 e oltre) salgono da 6.376 unità del 2002 a 9.548 del 2018 (+3.172; +49.7% nel periodo). Percentualmente l’incremento nel periodo è di 3.3% (da 17.1% a 20.4%). L’età media quindi sale da 41.5 del 2002 a 43 del 2018. L’indice di vecchiaia a sua volta passa nel periodo da 130.6 a 134.3.

Calenzano, dai dati raccolti, è il comune dopo Sesto Fiorentino con una incidenza percentuale pi alta di anziani, inoltre le famiglie con un membro ultra sessantaquattrenne sono 3.165 a Calenzano, 9.065 a Sesto Fiorentino e 6.780 a Campi Bisenzio.

L’indagine ha avuto anche un momento sul campo con la compilazione di un questionario da parte degli anziani. Dal campione intervista è emerso che il 53% vive con il coniuge o il convivente; il 20% vivono soli e quasi sempre sono donne. Oltre un quinto del campione vive una situazione di solitudine, fatto che rappresenta uno dei problemi più ricorrenti e critici che caratterizzano la vita di molti anziani perché presupposto, spesso, di un progressivo, intrinseco, processo di emarginazione sociale, affettiva e relazionale. Soltanto due degli intervistati hanno dichiarato di vivere con la badante. Sulla valutazione della loro condizione economica il 57% degli intervistati la definisce “sufficiente” solo il 7% la ritiene “ottima”. Ma il 12% ha risposto di aver ricevuto un sostegno economico, un dato più alto tra le donne. Sulla condizione economica è emerso che tra gli intervistati, circa il 10%, si trova in una condizione di potenziale povertà anche se, viene specificato che la situazione di Calenzano risulta essere meno negativa ed incerta di quella media rilevata, attraverso l’analisi comparata condotta dai ricercatori,nella intera regione.