Calenzano: la biblioteca ecosostenibile aprirà nel 2013

CALENZANO – E’ l’edificio che apre il polo della cultura di via Pertini, a due passi dalla nuova sede universitaria, ecosostenibile. La biblioteca comunale, in fase di costruzione, è all’interno di un più ampio del complesso che vede la realizzazione di volumi residenziali, commerciali e attrezzature pubbliche tra cui la casa dello studente, oltre ad […]

come sarà la nuova biblioteca

CALENZANO – E’ l’edificio che apre il polo della cultura di via Pertini, a due passi dalla nuova sede universitaria, ecosostenibile. La biblioteca comunale, in fase di costruzione, è all’interno di un più ampio del complesso che vede la realizzazione di volumi residenziali, commerciali e attrezzature pubbliche tra cui la casa dello studente, oltre ad un ampio parcheggio dove si terrà il mercato settimanale. L’apertura è prevista per il 2013. La facciata della biblioteca nuova, con una vetrata tonda, si mostra alla sede universitaria, e rappresenta un segno distintivo per questo edificio di circa mille mq posto su un unico piano su via Nuova e via Pertini. La copertura della è costituita da una piazza pubblica rialzata, l’accesso principale avviene oltre un ampio spazio verde, accolti da uno specchio d’acqua antistante una grande vetrata curva. All’interno in forma irregolare la biblioteca ospiterà molte funzioni con spazi non rigidi, ma in grado di adattarsi alle esigenze future dei visitatori. Ci saranno angoli per bambini, per adolescenti, spazi per la lettura e più raccolti per lo studio, spazi per conferenze o laboratori, aree conversazione anche all’esterno, grazie alla presenza di una corte che all’occorrenza può trasformarsi in spazio scenico, non mancano servizi e uffici necessari al funzionamento della stessa, il tutto individuato da un gioco di pareti vetrate, controsoffitti, arredi e pavimentazioni differenziate. Ci sarà la copertura wi-fi in tutte le stanze e sarà incrementato il materiale multimediale a disposizione. Per la sua costruzione sono stati utilizzati materiali eco-sostenibili e verrà utilizzata l’energia pulita del cogeneratore a biomasse, avrà sistemi di ventilazione naturale, illuminazione a led, acquisti verdi per pavimentazioni, arredi, attrezzature e finiture che tengono conto degli impatti ambientali dell’intero ciclo di vita del prodotto (dall’estrazione della materia prima al suo smaltimento). La progettazione è stata portata avanti grazie ad un vero e proprio gioco di squadra che ha messo insieme il Comune, con i propri tecnici: architetti, bibliotecari, settore cultura, e gli amministratori: il sindaco Alessio Biagioli, l’assessore ai lavori pubblici Maria Pia Bonato e il consigliere delegato alla biblioteca Francesca Brunetti, che si sono avvalsi della fondamentale consulenza di Antonella Agnoli.