CALENZANO – Liberalizzazioni con il freno: il consiglio comunale di Calenzano ha approvato questo pomeriggio un ordine del giorno presentato dalla giunta comunale con cui si chiede al Governo e al Parlamento di rivedere le norme sulla liberalizzazione. L’ordine del giorno chiede un numero massimo di aperture domenicali annue e di restituire agli enti locali la titolarità della programmazione degli orari dei negozi. Nel caso in cui la proposta non venisse approvata si chiede che i lavoratori del commerciano usufruiscano di almeno 25 giorni di riposo domenicale e festivo ogni anno. “La deregolamentazione in questo campo non porta benefici né per la crescita dei consumi né per l’aumento dell’occupazione in questo settore – ha detto il vicesindaco e assessore alle attività produttive Paolo Pineti – soprattutto in un momento di crisi economica come quella che sta vivendo la nostra società. Con la concertazione tra Comuni, categorie e sindacati invece si riusciva a trovare un accordo tra le esigenze del commercio e il diritto dei lavoratori al riposo nei giorni festivi”.
Calenzano: rivedere le aperture del commercio. Il Consiglio approva un documento della giunta
CALENZANO – Liberalizzazioni con il freno: il consiglio comunale di Calenzano ha approvato questo pomeriggio un ordine del giorno presentato dalla giunta comunale con cui si chiede al Governo e al Parlamento di rivedere le norme sulla liberalizzazione. L’ordine del giorno chiede un numero massimo di aperture domenicali annue e di restituire agli enti locali […]