CALENZANO – La Carta archeologica di Calenzano sarà presentata venerdì 25 maggio alle 18 all’altana del castello di Calenzano Alto. “Si conclude un lavoro lungo e accurato – dice il sindaco Alessio Biagioli – al quale siamo arrivati grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione di uno strumento di grande innovazione, che introduce un nuovo approccio alla pianificazione urbanistica di Calenzano e alla divulgazione storica. Grazie al quale potremo salvaguardare meglio i tanti ritrovamenti presenti sul nostro territorio”. Il volume della carta archeologica è composto di due parti. Nella prima si ripercorre la storia del territorio fin dai tempi più antichi, attraverso lo studio dei reperti archeologici rinvenuti negli anni, a seguito di attività agricole o edili, se non nel corso di veri e proprio scavi ancora visibili. Dall’acquedotto romano della Chiusa che portava l’acqua a Firenze ai siti preistorici della Calvana, passando per i tanti reperti medievali. La seconda parte è dedicata ai reperti veri e propri. All’incontro saranno presenti: il soprintendente per i beni archeologici della Toscana Andrea Pessina, Paolo Liverani, dell’Università degli Studi di Firenze, Gabriella Poggesi, della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Toscana, Lucia Sarti e Guido Vannini dell’Università degli Studi di Firenze, curatori dell’opera.
Calenzano: sarà presentata la Carta archeologica di Calenzano
CALENZANO – La Carta archeologica di Calenzano sarà presentata venerdì 25 maggio alle 18 all’altana del castello di Calenzano Alto. “Si conclude un lavoro lungo e accurato – dice il sindaco Alessio Biagioli – al quale siamo arrivati grazie all’impegno e alla collaborazione di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione di uno strumento di grande […]