Calenzano: sciopero a oltranza alla Central Security. Il 12 luglio l’istanza di fallimento

CALENZANO – Il 12 luglio è prevista l’istanza di fallimento per la Central Security. Al Tribunale di Prato si sono rivolti i lavoratori che non percepiscono lo stipendio da mesi. Solo il 22 giugno scorso la società di vigilanza ha versato lo stipendio di gennaio ma, a tutt’oggi, mancano ancora gli stipendi di febbraio, marzo, […]

CALENZANO – Il 12 luglio è prevista l’istanza di fallimento per la Central Security. Al Tribunale di Prato si sono rivolti i lavoratori che non percepiscono lo stipendio da mesi. Solo il 22 giugno scorso la società di vigilanza ha versato lo stipendio di gennaio ma, a tutt’oggi, mancano ancora gli stipendi di febbraio, marzo, aprile, maggio e giugno.
Secondo i lavoratori “la direzione continua a non rispettare il rapporto di lavoro che oltre agli stipendi, ticket pasto ci mancano esercitazioni al poligono,corsi di formazione, corredo abiti aziendali”.
Da mesi continuano gli scioperi e i presidi anche davanti alla Prefettura ma, come dicono i lavoratori, “senza risultato”.
La vicenda della Central Security non è cgiara e pare che, alla base della crisi, vi possa essere un disaccordo all’interno della proprietà tra soci di maggioranza e di minoranza. E nonostante i contatti con la Fisascat-cisl, che rappresenta i lavoratori, la direzione pare assicuri l’intenzione di andare avanti nel lavoro sul territorio. Adesso l’attesa per il 12 luglio e la decisione del Tribunale pratese mentre i lavoratori, che dal 21 giugno occupano la sede sociale, sono in sciopero a oltranza.