Campi ad amianto zero: Comune e associazioni di categoria uniscono le forze

CAMPI BISENZIO – Un Comune ad amianto zero. E’ questo l’obiettivo che si sono prefissati di raggiungere amministrazione e associazioni di categoria (Cna, Confartigianato e Confindustria) con il protocollo d’intesa firmato questa mattina a Villa Rucellai e le azioni che saranno intraprese nei prossimi mesi. “Si tratta di un impegno preso in occasione del primo […]

CAMPI BISENZIO – Un Comune ad amianto zero. E’ questo l’obiettivo che si sono prefissati di raggiungere amministrazione e associazioni di categoria (Cna, Confartigianato e Confindustria) con il protocollo d’intesa firmato questa mattina a Villa Rucellai e le azioni che saranno intraprese nei prossimi mesi. “Si tratta di un impegno preso in occasione del primo festival dell’economia civile, – ha detto l’assessore all’ambiente Eleonora Ciambellotti – un impegno volto a coinvolgere la cittadinanza nella rimozione dell’amianto. Il primo passo sarà una sorta di autocertificazione, da farsi entro il prossimo 30 settembre, ma già questa è una linea di indirizzo per come vorremmo il nostro Comune”. Dopo questo atto, con cui si informa l’amministrazione della presenza di amianto nelle proprie strutture, aziende o abitazioni private, entro il 30 giugno 2019 al Comune dovrà essere inviata la scheda di valutazione “Amleto” che darà indicazioni puntuali sullo stato dell’arte della copertura e sulla tempistica di rimozione. Infine, compatibilmente con le tempistiche tecniche, entro il 30 settembre 2019 dovrà essere informato il Comune sulla avvenuta rimozione.

Una buona pratica sottolineata anche dal sindaco Emiliano Fossi: “Riusciremo a raggiungere questo obiettivo solo se sarà un impegno condiviso. Per quanto riguarda gli edifici pubblici, grazie all’accordo raggiunto con Casa spa, ci siamo già mossi e ora, con questo protocollo d’intesa per il quale ringrazio Cna, Confartigianato e Confindustria, abbiamo fatto il primo passo per arrivare davvero ad avere un Comune ad amianto zero”. Soddisfazione che è stata espressa anche dalle associazioni di categoria: “Indubbiamente – ha detto Marcello Gori, presidente Cna della Piana – si tratta di un’opportunità importante per le aziende , anche se l’impatto per i rispettivi bilanci sarà sicuramente di rilievo. Da parte nostra garantiamo il massimo impegno per un’opera di sensibilizzazione non solo a Campi ma in tutta la Piana”. “La condivisione di tutto il percorso – ha aggiunto Paolo Gori, presidente Confartigianato della Piana – sarà fondamentale, anche nelle fasi successive del percorso. Ho solo un rammarico, ovvero avrei preferito una visione d’insieme , che coinvolgesse anche il resto della Piana e la Città metropolitana”. “Se si lavora insieme – ha concluso Claudio Tasselli, presidente della sezione Firenze nord di Confindustria – si lavora meglio e con metodologie più ragionevoli. Altro elemento da non sottovalutare sarà la comunicazione di tutto il percorso intrapreso anche a quelle aziende che non sono associate”.