Campi Bisenzio: Baratti (Io amo l’Italia) “con le lavagne LIM si avvantaggiano soprattutto i costruttori”

CAMPI BISENZIO – Il coordinatore della Piana del movimento Io Amo l’Italia, Daniele Baratti, interviene sul caso delle lavagne LIM dichiarando la propria perplessità. Per Baratti sarebbero disponibili “poche indagini  per valutare i reali benefici nell’apprendimento in seguito all’installazione delle lavagne lim. In queste condizioni, i benefici credo possano essere considerevoli per le ditte che […]

Daniele Baratti coordinatore per la Piana di “Io amo l’Italia”

CAMPI BISENZIO – Il coordinatore della Piana del movimento Io Amo l’Italia, Daniele Baratti, interviene sul caso delle lavagne LIM dichiarando la propria perplessità. Per Baratti sarebbero disponibili “poche indagini  per valutare i reali benefici nell’apprendimento in seguito all’installazione delle lavagne lim. In queste condizioni, i benefici credo possano essere considerevoli per le ditte che producono le LIM, per gli intermediari che le vendono alle scuole e per quelli che le installano. Tutti ci guadagnano insomma, tranne forse una parte degli allievi (che perdono sempre) e molti insegnanti visto che senza formazione, non riescono a sfruttare a pieno le potenzialità delle LIM”.

Baratti non perde l’occasione per definire “demagogica” questa decisione del sindaco che ha scelto questo annuncio per “comunicare una politica di attenzione e di innovazione della scuola mentre la politica scolastica reale è di tutt’altro segno. Nonostante questo ritengo che questo tipo di lavagne possano essere uno strumento utile in un contesto dove tutto funziona a meraviglia ma purtroppo non mi pare sia il caso delle scuole di Campi Bisenzio”. Baratti risponde anche alla proposta di Serena Pillzzi che, se eletta sindacom introdurrebbe il “consiglio dei bambini”.

“Sono felice che mostri interesse per i bambini nel suo progetto – dice Baratti che si dichiar meno felice – che questo avvenga a pochi giorni dal voto per le primarie. Esaminando la situazione delle scuole mi viene da chiedere come mai fino ad oggi questa attenzione sia venuta a mancare”.