CAMPI BISENZIO – Parte domani da Campi il 18esimo vertice nazionale antimafia promosso dalla Fondazione Antonino Caponnetto. Allo stadio Emil Zatopek di via di Gramignano ci sarà una giornata di studio e riflessione, ma anche di sport: alle 9 il convegno “Sport e Legalità”, alle 11 incontro di calcio tra nazionale italiana sindaci e nazionale magistrati. A corredo della manifestazione, un’insolita edizione della gara 80 metri ostacoli con i ragazzi dell’Atletica Campi e suggestive coreografie della Ginnastica Ariele.
Salvatore Calleri, presidente della Fondazione, ha evidenziato che “quest’anno sarà l’occasione per ricordare anche Piero Luigi Vigna, recentemente scomparso, che si è sempre schierato al nostro fianco. Abbiamo deciso di rinnovare la formula del vertice che da statica, nell’ormai tradizionale incontro a Villa Montalvo nella Limonaia che oggi è intitolata al giudice Caponnetto, diventa itinerante. Dopo Campi Bisenzio, sede storica della Fondazione, ci ritroveremo il 17 novembre a Firenze, poi ad Orvieto, ed in altre città al momento in via di definizione, per terminare a maggio 2013 in Emilia Romagna. Il 2012 per noi rappresenta un anniversario complesso. Sono 20 anni dalla morte di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino, dall’esplosione del fenomeno Tangentopoli e 10 anni dalla scomparsa di Antonino Caponnetto avvenuta il 6 dicembre 2002. Pensiamo che la partita di calcio fra le nazionali dei sindaci e dei magistrati possa inoltre avvicinare i ragazzi alla lotta alla mafia o per essere più corretti alle diverse mafie che ci circondano. Il calcio di inizio saranno Elisabetta Caponnetto e Giancarlo Antonioni a darlo ”.