CAMPI BISENZIO – Con un solo voto di differenza il consiglio comunale ha boccato un documento presentato da Alleanca cittadina per Campi che aveva come oggetto il servizio di prelievo del sangue effettuato presso la Asl di via Rossini visti i disagi dovuti al numero di prelievi insufficiente a coprire le richieste e alla mancanza di un sistema di prenotazione.
Alleanza cittadina chiedeva l’apertura di un confronto con la Asl dopo il quale, in assenza di irsultati, il sindaco avrebbe dovuto valutare la possibilità di realizzare, in via Rossini, un’adeguata sala d’aspetto dotata di porte con apertura temporizzata, per consentire agli utenti un’attesa più confortevole soprattutto nei mesi invernali, perché di fatto la coda inizia ben prima dell’orario di apertura.
L’assessore Piernatale Mengozzi ha risposto, si legge in un comunicato di Alleanza cittadina, “che il numero dei prelievi effettuati è sufficiente a coprire le richieste dei cittadini e che è ingiustificata ogni preoccupazione, compresa la necessità di mettersi in coda di buon mattino, con largo anticipo rispetto all’orario di apertura della Asl”.
“A noi risulta una realtà ben diversa – si legge nella nota di Alleanca cittadina – fra l’altro già oggetto di altre segnalazioni nel corso degli ultimi anni. Ci risulta che anche le Direzioni infermieristiche della ASL da tempo si stanno adoperando per una riorganizzazione dei punti di prelievo aziendali. Inoltre è stato recentemente deciso, da parte della Società della Salute, di attuare una nuova modalità di accesso a prenotazione del punto prelievi del presidio di Lastra a Signa e solo dopo questa sperimentazione verrà presa in considerazione la possibilità di introdurre questo sistema anche a Campi”.