CAMPI BISENZIO – Il Comune di Campi Bisenzio ha deciso di intitolare a Giorgio La Pira l’ex via della Casa Comunale, situata dietro il palazzo comunale di piazza Dante: la cerimonia di inaugurazione si terrà sabato 2 aprile alle 9. “Via Giorgio La Pira Sindaco con gli ultimi” diventerà così il nuovo indirizzo per i senza fissa dimora campigiani, che prima era appunto, via della Casa Comunale. “Un modo – si legge in una nota – per dare visibilità agli invisibili, proprio coloro a cui La Pira ha sempre guardato con amore, dedicandogli la sua vita politica e vivendo egli stesso nella massima sobrietà, in modo quasi monastico per aderire pienamente agli insegnamenti del Vangelo. Nell’occasione sarà anche apposta una targa per ricordare la figura del “Sindaco Santo£ che riporta la scritta “Giorgio La Pira (Pozzallo, 9 gennaio 1904 – Firenze, 5 novembre 1977) politico e accademico italiano. Membro dell’Assemblea Costituente, tra i principali artefici della Carta Costituzionale, tre volte sindaco di Firenze. Promotore del dialogo politico e della pace. Ha dedicato la sua vita agli ultimi e ai diseredati, mettendo al centro le persone e la loro piena inclusione nella comunità”.
Dopo la cerimonia si svolgerà il convegno “Tutti sotto la tenda di Abramo, Attualità del pensiero di Giorgio La Pira” alla Chiesa di San Giovanni Battista (Chiesa dell’autostrada di Giovanni Michelucci) dalle 10 alle 12, con testimonianze, letture dei pensieri di La Pira, presentazione della fondazione romanistica e un concerto d’organo. Mario Primicerio, presidente della Fondazione La Pira, chiuderà l’incontro (i due eventi sono aperti alla cittadinanza).
“Abbiamo deciso di dedicare questa particolare via a Giorgio La Pira – ha detto l’assessore al welfare Luigi Ricci – per sottolineare quanto tutti siano importanti, nell’intento di non lasciare indietro nessuno. Giorgio La Pira ha sempre condiviso la sua vita con i poveri improntando la sua visione politica sull’inclusione e sulla condivisione del bene comune”. “Giorgio La Pira – ha aggiunto il sindaco Emiliano Fossi – è un esempio per tutti noi sindaci, con il suo spirito di servizio ci ha insegnato a mettere al centro della politica la collettività, spendendosi senza riserve per dare risposte a tutti i cittadini senza distinzioni di nessun tipo. Per questo sono molto contento di dedicargli questa parte della nostra Città, perché rimanga, proprio accanto al palazzo comunale, testimonianza di un uomo che ha fatto della politica una missione nel senso più alto del termine”.