Campi Bisenzio: rifiuti, raccolta “porta porta” da estendere sul territorio

CAMPI BISENZIO – Porta a porta esteso a tutta la città? Impossibile (almeno per adesso). Questa in sintesi la conclusione a cui è giunto  il dibattito in consiglio comunale lunedì 4 giugno. Di fronte all’ordine del giorno presentato dal consigliere Roberto Viti del gruppo “Comitato Civico Campigiano No Inceneritore”, che chiedeva l’estensione della raccolta differenziata […]

CAMPI BISENZIO – Porta a porta esteso a tutta la città? Impossibile (almeno per adesso). Questa in sintesi la conclusione a cui è giunto  il dibattito in consiglio comunale lunedì 4 giugno. Di fronte all’ordine del giorno presentato dal consigliere Roberto Viti del gruppo “Comitato Civico Campigiano No Inceneritore”, che chiedeva l’estensione della raccolta differenziata porta a porta all’intero territorio campigiano, il vicesindaco Serena Pillozzi ha ribadito che questo tipo di raccolta comporta spese maggiori, soprattutto in certe aree, cosa che indurrebbe un aumento troppo elevato della Tia. “Stiamo lavorando in parallelo -ha detto il vicesindaco- perché la differenziata avvenga in modo più preciso e soprattutto per ridurre il rifiuto, come nel caso dei fontanelli per l’acqua potabile”.

Alla fine il documento si è giunti ad un documento modificato che è stato approvato dal consiglio all’unanimità, e che impegna l’amministrazione ad adottare comunque la raccolta porta a porta ovunque risulti idonea ad una analisi costi-benefici, e a proseguire su questa strada anche in futuro.  Come dire: il porta a porta in ogni strada è per ora impossibile; ma ci proveremo.