CAMPI BISENZIO – La sicurezza urbana e la lotta all’illegalità. Sono alcuni dei temi che saranno trattati venerdì 30 maggio alle 15.30 in sala consiliare nel convegno-dibattito sul tema “Campi Bisenzio, sicurezza urbana: criticità, buone pratiche e prospettive”, promosso dal gruppo Fare Città, dall’Ana-UGL e organizzato da Vittorio Pasqua (presidente nazionale onorario Ana-Ugl) e Gianfranco Mazzarella. “La Toscana – spiegano gli organizzatori in una nota – vede crescere i reati di strada e l’infiltrazione mafiosa nell’economia legale, le aree critiche sono Firenze, Prato, Pisa e Livorno, i clan attivi sono n’drangheta, camorra, reti cinesi e albanesi, che operano nel settore logistica, tessile, turismo e food). E la violenza giovanile è cresciuta del 38%, così come alle Cascine a Firenze ci sono 4.000 interventi l’anno ed emerge con forza la necessità di un presidio fisso”. E ancora: “Nel 2024 nelle “zone rosse” e centro storico di Firenze si sono registrati 6.800 episodi violenti (dati Polizia municipale Firenze, gennaio-dicembre 2024). Infine, c’è un concreto rischio intorno all’utilizzo dei fondi Pnrr: la Toscana è fra le regioni “ad alto rischio ingerenza criminale” su appalti e fondi (Relazione DIS 2025) e nell’asse Firenze-Prato-Pistoia si è delineato nell’ultimo anno con particolare violenza il fenomeno del caporalato tessile, la cosiddetta “guerra delle grucce”. Altri dati e statistiche elaborati dalle istituzioni, dalle forze dell’ordine e dai sindacati verranno forniti nel corso dell’incontro, oltre a essere illustrate le “buone pratiche” messe in atto e le prospettive sulla gestione di questi fenomeni.
Di questi argomenti si farà il punto nel convegno, moderato dalla giornalista de La Nazione Maria Serena Quercioli, che sarà aperto dal sindaco di Campi Andrea Tagliaferri. Parteciperanno gli assessori alla sicurezza dei Comuni di Campi, Sesto e Calenzano, il presidente del consiglio comunale di Campi Antonio Montelatici. Seguiranno gli interventi di Antonello Marrocco (Silp Cgil), Nicola Luconi (segretario provinciale Sap), Gianluca Rota (Silf Toscana), con il presidente della Corte d’appello di Firenze Alessandro Nencini, l’avvocato penalista Simone Zani, l’ispettore della Polizia municipale campigiana Lorenzo Bonfà, il funzionario della polizia in quiescenza avvocato Giuseppe Augello, l’ex assessore alla sicurezza del Comune di Prato Aldo Milone e il segretario generale del Nuovo Sindacato Carabinieri Massimiliano Zetti.